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sabato 26 dicembre 2009

RUSSIAN SALAD

How to.
How to make this kind of veggie salad with mayonnese! We call it Russian salad, but I heard that it has various names, and it is known also as Italian Salad.... =_=

Well...ingredients?
I won't say a definite quantity for each ingredients, you'll see that it's easier to add a bit more of this or that after tasting the salad. My mother likes it a little more "acid", while I like a lot of potatoes in it.
Also, to make it richer you can add boiled eggs and chicken.

carrots
potatoes
french beans [since it's not the right season I had to use the canned one]
peas [again, I had use the canned one]

pickled cucumbers [gherkins?]
pickled onions
mixed pickled vegetables
capers

salt
pepper
olive oil
mayonnese

well...let's start!

1.
Choose the carrots


and clean them

2. choose potatoes and wash them .
Do not remove the peel.


3. Put the vegetables into cold water, and add some salt.
Boil the vegetables.

4. Remove the carrots first, since they will cook faster.
do not wait until they get too soft, or they will get smashed when you mix the salad.
Let them cool.


5. Keep checking the potatoes with a fork, until they are cooked.
In the meantime start cutting the picled vegetables and the capers.


I usually cut in half also the little onions, since they are usually bigger than the other vegetable pieces.

6. Cut also the other vegetables [not the peas :P] into pieces and put everything into a big bowl.
7. Add salt, pepper, oil and mayonnese and mix well.
Taste it and add salt, mayonnese or picled vegetables until it fits your taste.


8. smooth the surface and decorate it as you like...
As you may guess, this was served on christmas day... :D



well...that's all...I hope you'll enjoy this and...MERRY CHRISTMAS!! :)

giovedì 24 dicembre 2009

Let's spice things up!

I love cooking. And I'd love to share my little experiments with you!
:)
soon...upgraded in english! :P
keep tuned!
[my freshly made bisquits!]

from the left:
  • angels, dark green: anise
  • circles, grey-purple: hazelnut
  • santas, red: cinnamom
  • big hearts, pink: almond
  • big star, orange: orange
  • pine tree, green: mint
  • little stars, light green: matcha tea
  • snow mans, white: coconut
  • little hearts, greenish-brown: coffee
  • strange shape [XD], white: vanilla
  • bears, dark brown: cocoa
  • shooting stars, yellow: lemon

venerdì 18 dicembre 2009

Scorzette d'arancia e cedro

...dopo la torta di rose [di cui PURTROPPO non esistono immagini, in quanto la torta è stata fatta fuori tra la sera in cui l'ho prodotta e la mattina successiva... =_=]
..mi sono data di nuovo alla produzione e/o canditura di scorzette d'arancia candite, e -grazie alla gentile concessione da parte di mia madre di un pelo della scorza dei SUOI cedri- pure di un po' di cedro candito.


Ho sempre seguito un procedimento molto semplice: far bollire le scorzette d'arancia, sciacquarle per bene fin quando l'acqua non risulterà fredda e limpida; lasciare quindi riposare il tutto per 10-15 minuti.
Far caramellare leggermente, a fuoco basso, con dello zucchero. distribuire su una griglia o un foglio di carta forno e lasciar asciugare...
Io di solito le rotolo nello zucchero semolato, per eliminare quel po' di "appiccicoso residuo"..e lo zucchero in cui le conservo acquisisce un buon sapore fruttato.

Con il cedro ho provato una nuova tecnica:
Fino al ripo [ore 11.25 di notte, qualche demente che fa scherzi telefonici..possibile?!] so delle scorzette resta tutto identico. Poi, le scorzette vengono messe in una padella dal fondo molto largo, distese ed appena coperte d'acqua. L'acqua viene portata a bollore e, dello stesso peso dell'acqua aggiunta, si aggiunge lo zucchero, lasciando sobbollire per un minuto.
Lasciare riposare e raffreddare per 24h. Riportare al punto di bollitura e far sobbollire per 1 minuto. Altre 24h di riposo. Per la terza volta, 1 minuto a bollore. Disporre quindi le scorzette su una griglia e lasciar raffreddare.



Ora...l'effetto mi sembra migliore nel secondo metodo, rispetto al primo. PERO'..chi le ha assaggiate, ha votato per il primo sapore.... O_o MAH.... a me l'arancio candito, nemmeno piace...... XD

martedì 8 dicembre 2009

Torta di rose

...in produzione!


[buco per la foto in arrivo! :D ]

ingredienti da un ricettario della Paneangeli..

per l'impasto:
  • 500g farina bianca
  • 1 busta di lievito di birra mastro fornaio paneangeli [bustina argentata, per intenderci]
  • 100g zucchero
  • 1 busta di vanillina Paneangeli
  • 1 cucchiaino raso di sale
  • scorza grattugiata di un limone [io ho usato qualche goccia di estratto d'arancia, purtroppo non sono amante della scorza di limone.... :( ]
  • 2 uova
  • 80g burro liquefatto tiepido
  • 125-150ml di latte tiepido
 per farcire:
  • 100g burro a temperatura ambiente
  • 100g zucchero
Setacciare la farina in una terrina larga e mescolarvi il lievito. Al centro del mucchio praticare una buca e vercarvi zucchero, vanillina, sale, scorza di limone, uova, buirro tiepido ed amalgamare il tutto con una forchetta, aggiungendo un po' per volta il latte tiepido.
Lavorare l'impasto sul piano del tavolo infarinato per almeno 10 minuti, allargandolo con i pugni chiusi, riavvolgendolo e sbattendolo sul tavolo, fino al completo assorbimento del liquido.
Rimettere l'impasto nella terrina infarinata, coprirlo con un canovaccio umido e porlo a lievitare in un luogo tiepido, fino a quando il volume sarà raddoppiato (1 ora e mezza circa).
Per la farcitura lavorare il burro a crema, aggiungendo gradatamente lo zucchero.
Con un mattarello stendere l'impasto ben lievitato in una sfoglia rettangolare (35x50cm circa), spalmarvi la crema di burro e quindi arrotolare la sfoglia dal lato più lungo.
Tagliare il rotolo in 12 pezzi uguali e sistemarli in uno stampo (diametro 26 cm) foderato con carta da forno. Porre a lievitare una seconda volta in un luogo tiepido per 20 minuti circa.
Cuocere per 20-30 minuti nella parte media del forno preriscaldato (elettrico: 200-220°C, ventilato: 190-210°C, a gas: 210-230°C)

Le mie variabili: ho usato la macchina del pane per fare l'impasto..l'abbiamo "adottata" un anno fa, ma siamo ancora in fase di rodaggio.. :)
Ho intenzione di usare uno stampo di silicone...prima volta che lo uso per un impasto simile.
Terza cosa...non la ricordo più........ O_o

Ad ogni modo...io ho un ricordo abbastanza atroce della prima volta che ho fatto questa torta...
ero picciulina ed inesperta...probabilmente è la seconda torta che io abbia mai fatto in vita mia.. :D
La prima è stata la torta di cocco [nella quale ho messo lievito chimico NON setacciato....ritrovandolo poi a bolle sulla superficie della mia bella torta...=_=]; la seconda è stata la torta di rose [nella quale non avevo preso in considerazione il burro fuso che cola durante la cottura...e che è colato attraverso le fessure della mia tortiera apribile, andando ad appoggiarsi sul fondo del forno ed evaporando amorevolmente in una grossa nuvolona grigia e puzzolente che ha invaso tutta la cucina.... =_=...SI SCONSIGLIA QUINDI L'USO DI TORTIERE CON FONDO REMOVIBILE....=_=]

..a presto l'aggiornamento con la foto!

[per ora..l'impasto sembra essere venuto molto bene e sta lievitando al calduccio grazie al programma di impasto della Pasta per pizza :) ]

domenica 6 dicembre 2009

Tokyo cheesecake, tagliolini e risotto al radicchio.

ed oggi ho fatto una torta...
Ricercando qualcosa che ricordasse la consistenza di alcune tortine -che presumo fossero cotte al vapore- giapponesi, mi sono imbattuta nel blog di Cavoletto.
Oddio... "imbattuta"...diciamo che quel blog è ormai per me un punto di partenza, tante sono gli spunti che formisce! :D
....e come sempre...non mi ha deluso!

questo è il link alla torta...di cui purtroppo non posso esibire foto, in quanto già spazzolata..... =_=
http://www.cavolettodibruxelles.it/2008/07/probebly-the-lightest-cake-in-the-world

Per pranzobis di primi: tagliolini con salmone affumicato -leggermente marinato con un po' di succo di limone- e burro....e un buon risotto con speck e radicchio rosso di treviso. Per il risotto...ho fatto appassire la cipolla con burro e speck a dadini. Ho poi aggiunto il riso, che ho fatto tostare per qualche minuto... aggiunto vino rosso, cucchiaino di zucchero e fatto assorbire.. Continuata la cottura con del brodo.. A riso cotto si aggiunge il radicchio tagliato a pezzettini e si mescola per bene il tutto. Fuori dal fuoco si aggiunge burro e grana, facendo mantecare il tutto....devo dire che ne sono rimasta soddisfatta! :)

...per cena? un toast....non ne potevo più di cucinare!!! XD

venerdì 4 dicembre 2009

Burro

..ebbene sì.
dopo aver letto e riletto questa cosa su molti blog...
Ho fatto pure io il burro in casa! :D
La procedura è molto molto semplice...basta procurarsi della panna fresca, uno sbattitore elettrico e...iniziare a sbattere! :D
Man mano, dopo essere montata, la panna inizia a "coagularsi" e a lasciare dietro di sè il latticello.
Una volta separati i due componenti, bisogna recuperare il burro, strizzarlo e sciacquarlo sotto l'acqua per bene.

Alcuni dicono che mescolandolo con del sale, il burro duri di più..
Indubbiamente andrà consumato velocemente...






Per ora ho fatto un tentativo...la prossima volta prevedo di utilizzare il burro ancora morbido per del burro aromatizzato alle erbe! Buona idea per delle tartine di natale? :D



[e poi...che soddisfazione servire pane fatto in casa...con marmellata fatta in casa...e poter dire "il burro? sì, ho fatto anche quello! :D]









[le immagini in questo posto non sono mie, ma prese da google..]

lunedì 30 novembre 2009

Piriri to yukou.

Giusto per spiegare da dove provenga il nome del blog..



.... :D enjoy!

Indian Spice

La scelta di the di oggi è un the della Lipton, Indian spice
dal sito della Lipton:
Pregiata miscela di tè indiani in foglie grandi, impreziosita con aromi di frutti di bosco e cardamomo.
Questa bevanda si ispira ad una ricetta tradizionale della cucina indiana nella quale il tè, spesso accompagnato da spezie, occupa un posto d'onore.













..e caratteristica peculiare della nuova linea di the, è proprio la nuova "bustina" in tessuto, che favorirebbe l'infusione...
Mah.. :D
da "non esperta" non ho modo di avvertire grandi differenze, ma di certo presentare questo "sacchettino" al posto della classica bustina è molto più scenografico! :)

Grande profumo, ma sapore un po' deludente...voto 6 e mezzo! :)

Mucha

Ancora ricordo quando alle medie la professoressa ci fece riprodurre su dei cartelloni, delle immagini di Mucha..
Da allora ne sono follemente innamorata.. <3
in particolare..quella che dovetti copiare io era parte di un manifesto con tema La signora delle camelie, al tempo interpretata da Sarah Bernhardt [sperando di averlo scritto giusto :P]



































..io lo trovo bellissimo... :)

da wikipedia:
Mucha, dopo un periodo di autodidatta, nel 1887,si trasferisce a Parigi, dove continuò i suoi studi presso l'Académie Julian e presso l'Academie Colarossi, divenendo uno dei più accreditati pittori dell'ART NOUVEAU, della quale sviluppa la caratteristica fondamentale, rendendo valido sul piano estetico anche ciò che appartiene all'uso giornaliero. Nel 1894 viene incaricato di realizzare un poster per pubblicizzare Gismonda, un'opera teatrale di Victor Sardou con protagonista Sarah Bernhardt, La finezza del disegno convince Sarah Bernhardt a proporre a Mucha un contratto della durata di 6 anni.
La produzione di Mucha comprende moltissime opere. Fanno parte della sua copiosa produzione PANNELLI DECORATIVI, cartelloni pubblicitari, manifesti teatrali (particolarmente importanti quelli per le recite della grande attrice Sarah Bernhardt, fra i quali la litografia per la Dame aux camelias), copertine per riviste, calendari, illustrazioni librarie e così via. Ogni immagine è condotta in maniera estremamente raffinata: una linea nitida delimita tutte le sue figure -quasi sempre femminili (forse per la maggior eleganza delle loro forme)-, qualunque sia la posa che esse assumono. I lavori di Mucha spesso raffigurano giovani donne in abiti dal taglio neoclassico, circondate da motivi floreali che formano cornici geometriche attorno alla figura. Il suo stile venne subito imitato, nell'arte e nella pubblicità, con esiti raramente all'altezza dell'originale.

domenica 29 novembre 2009

Vin brulè

ebbene sì..che c'è di meglio per riscaldare un freddo pomeriggio tardo autunnale?
Con cosa accompagnare delle belle e calde castagne arrostite?
...vin brulè! :3










Per farlo?
Un buon vino rosso corposo, scorza di arancia (o anche limone), un po' di zucchero e spezie varie.
Io uso un preparato già pronto di aromi, tra cui cannella, chiodi di garofano, ginepro e chissà cos'altro! :D
A casa mia si usa lasciar bollire pure della frutta con il vino e gli aromi...mela, prugne secche, uvetta..
E poi bisogna darci fuoco, per ridurre il tenore alcoolico..

...oddio..ora sono un po' traumatizzata...tra gli odori di alcool, il vin brulè caldo...Mi gira un po' la testa! :P

venerdì 27 novembre 2009

Kimi wa pet


Nuovo post, nuovo J-dorama e nuovo manga...
Beh..a dir la verità...tutti e tre trattano della stessa cosa..
Una donna in carriera, con un grande talento guadagnato in anni di lavoro..
Un ragazzo ventenne, ballerino, senza un problema al mondo che diventa il suo animale da compagnia..
Un fidanzato bello, ricco e desiderato da tutte per lei...













questo è Kimi wa petto, ossia Lui è un pet, un animale da compagnia..Storia dai risvolti molto teneri in cui vediamo la protagonista svelare un lato molto dolce e "umano" davanti al suo animale, che però animale non è..e presto se ne renderà conto! :)


Il manga, leggermente più spinto e MOLTO più lungo del telefilm, verrà presto riprodotto anche in un film Taiwanese ....coreano!

giovedì 26 novembre 2009

Lampone e vaniglia..

..oggi, apparentemente è la giornata dei lamponi..
E pure del the..
Questa sera infuso della Pompadour..
..adoro la confezione! :3
[forse più del the stesso.....]

aaah...calduccio...

..però..forse non è stata un'idea brillante, quella di appoggiare il pentolino con il the e la tazza sul mio libro di caratteri giapponesi..si è contorto come fosse in preda a convulsioni... ^^'

Panna, lampone e cannella........aroma di!

ed anche oggi, grazie a Peter's tea house
abbiamo un bell'infuso..
La scelta quotidiana è
DOLCE INVERNO INFUSO FRUTTA
Rosa canina, ibisco, mela, scorza di cedro, uvetta, fiordaliso, aroma di lampone, panna e cannella.

Oddio..a dirla così sembra uno di quei dolci a venti strati farciti con la panna...
Anche se...rosa canina e ibisco rendono il tutto un pocchino più acidulo di quanto avrei pensato, il profumo è tremendamente invitante.. :)
Non uno dei miei preferiti, è comunque un infuso invitante...e la nonna ha gradito! [con i suoi soliti 3 cucchiaini di zucchero per 1 dl di the..... =_=



....aaah...che voglia di panna vera....panna cotta....con i lamponi.... :3

Coco avant Chanel

Ieri ho visto per la prima volta



..devo dire che sono rimasta alquanto sorpresa dalla trama di questo film..
Ho sempre immaginato Coco Chanel come una persona molto più fredda, riservata, morigerata...chissà perchè, poi.. :)
Ed invece, da questa pellicola esce un carattere molto più ribelle, anticonformista, passionale.. Ed il ritratto di una classe sociale per cui il lavoro è solo qualcosa da evitare per quanto più possibile..
ed una donna che pensava che: "Un uomo può indossare ciò che vuole. Resterà sempre un accessorio della donna." di certo non era considerata nella norma, per i tempi!!!

Curiosa pure la storia del celebre profumo, Chanel numéro 5, da Wikipedia:

Nel 1921 si lanciò nel mercato della profumeria. Convinta che i tradizionali profumi a base di fiori e muschio non avessero futuro, commissionò al chimico Ernest Beaux una fragranza sintetica (aldeidi, zuccheri fermentati). Il chimico ne preparò un'intera serie e la sottopose all'esame della stilista. Le bottigliette erano numerate, da 1 a 5 e da 20 a 24. Coco ne scelse due e alla fine rimase soltanto la 5. Non le cambiò neanche il nome: uno choc in un'epoca in cui le fragranze avevano nomi molto immaginifici e fantasiosi. Ma era uno choc ancora maggiore la confezione: un parallelepipedo rettangolo di cristallo trasparente. «Chanel numéro 5» divenne il profumo più venduto nel mondo. [...]



In generale... film apprezzabile, forse soprattutto da un pubblico femminile.
La protagonista è ben ritratta a tutto tondo, da una trama che non lascia spazio ad eccessive romanticherie fictional, o ad una narrazione troppo oggettiva..

voto personale....uhm...8, direi! :)

martedì 24 novembre 2009

La torta di zucca

Allora...da dove iniziare..

Beh..forse dall'abbonamento a Sale & Pepe che mi sono fatta regalare per il compleanno...
..e che in parte è la mia rovina..

Sì, perchè..per ogni immagine che vedo, già mi immagino come sarebbe preparare e mangiare il piatto..
Inizio a sfogliare complusivamente tutte le varie uscite mensili, ogni volta che devo decidere come cucinare qualcosa...
..e ad inserire un segnalibro-foglietto [che puntualmente cade come riprendo in mano la rivista] su ogni ricetta che mi semrba "fattibile"...


E così...con il mese di novembre..

..c'è stata la torta di zucca!
oddio...non che sia stata difficile da preparare..alla fin fine la zucca va cotta in forno, ben asciugata, passata al setaccio e mescolata con altri 4 o 5 ingredienti..spalmata su una pasta di farina e burro e rimessa al forno..

...ma...la prossima volta la passo al mixer! Altro che passaverdure!!! pensavo di impazzire!! :D
e poi..ho pure scoperto che ne avevo passata troppa....
Beh..non che sia stata buttata via...la rimanente polpa è finita in un risotto di zucca! :)

lunedì 23 novembre 2009

banalmente...PRIMO POST!!!

Primo post, per inaugurare il mio blog..
..chissà quanto durerò? :)

era da un po' che pensavo all'idea di un nuovo blog..
Per inserire foto e ricette di ciò che ho provato a cucinare e scambiare idee su di esse..
...per inserire le idee di qualche progetto in costruzione..
..ma anche per scrivere del più e del meno, senza dover assillare lo sventurato amico di turno!

Sperandi di poter contare su molti commenti.. :)

a..presto?

Arianna