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domenica 12 settembre 2010

Hitsudan hostess

hitsudan hostess
un altro bel film dal mondo giapponese. Sembra che questi film o mi facciano innamorare o mi facciano schifo. Non esiste la via di mezzo.
Fortunatamente...questo appartiene alla prima categoria!
Kitagawa Keiko, attrige che già ho avuto modo di amare in un paio di ruoli di cui ho già parlato [Buzzer beat e Mop girl] è la protagonista pure in questo film dal sapore documentaristico.
Si parla della vita di Saito Rie, una ragazza sorda [sì, è serata di drama] che affronta il proprio deficit e riesce a sconfiggerlo conquistando i cuori di chi la circonda.
Basato su una storia vera.


Details

  • Title: 筆談ホステス
  • Title (romaji): Hitsudan Hostess
  • Tagline: 母と娘、愛と感動の25年。届け!わたしの心
  • Tagline (romaji): Haha to Musume, Ai to Kando no 25 nen. Todoke! Watashi no Kokoro
  • Format: Tanpatsu
  • Genre: Autobiography
  • Viewership rating: 12.2
  • Broadcast network: TBS, MBS
  • Broadcast date: 2010-Jan-10
  • Air time: Sunday 21:00
  • Ending theme song: Departures by SQUAREHOOD

Synopsis

The story is based on the bestselling autobiography of 25-year-old Rie Saito, who became a number-one hostess in Ginza despite being deaf.
"Hitsudan Hostess" was published by Kobunsha this past May, and so far it has sold roughly 115,000 copies. The book depicts the life of Saito, who was born in Aomori and became deaf at the age of 1 due to an illness. She rebelled against her strict parents, and she ran away from home several times as a youth. At a local club, she began taking an interest in "hitsudan" (communicating through writing), which she later made use of when she moved to Tokyo and became a popular hostess at a Ginza club

..controversie su Saito Rie, eh? http://www.tokyoreporter.com/2010/01/03/controversy-around-hitsudan-hostess-rie-saito-due-to-jealousy/

domenica 11 luglio 2010

La città incantata- HAYAO MIYAZAKI

*aaaah* :) è veramente un film magico!!!

[da  wikipedia]
La città incantata (千と千尋の神隠し Sen to Chihiro no kamikakushi) è un film d'animazione giapponese del 2001 scritto e diretto da Hayao Miyazaki, prodotto dallo Studio Ghibli e distribuito dalla Buena Vista (proprietà della Disney).
Il film è una lunga e delicata favola sulla semplicità d'animo, il coraggio, l'amicizia, l'amore, ma soprattutto la forza dell'altruismo. Tecnicamente molto curato, sia a livello di scenografie, disegni, movimento ed espressioni facciali, che a livello di dialoghi, è ricco di accorti particolari che lo rendono umano e vivo.
Il film è liberamente ispirato al romanzo "Il meraviglioso paese oltre la nebbia" della scrittrice Kashiwaba Sachiko pubblicato in Italia da Kappa Edizioni.
La bambina protagonista non è dotata di superpoteri, né di doti fisiche fuori dal comune, ma più umanamente di forza di volontà e bontà spontanea e semplice. Il suo viaggio nella città incantata di certo si apprezza maggiormente potendo cogliere gli infiniti riferimenti alla vasta cultura giapponese (spiriti e dei in primo luogo), ma non è meno significativo o toccante anche per uno spettatore occidentale.



[da mymovies]
La decenne Chihiro cambia casa con la famiglia. Dopo aver attraversato un tunnel si trova in un mondo inaccessibile normalmente agli umani. E' abitato da dei minori e da strani esseri. La bambina può rimanere solo se ubbidirà alla strega Yubaba e rinuncerà al proprio nome. Nel frattempo i suoi genitori sono stati trasformati in maiali e lei dovrà darsi da fare per salvarli.

Hayao Miyazaki è uno dei maestri dell'animazione. Akira Kurosawa diceva di lui: "Talvolta lo paragonano a me. Mi dispiace per lui perché lo abbassano di livello." Questo film merita il giudizio dell'Imperatore del cinema giapponese sia per l'intreccio che per la qualità del disegno che mescola serialità e genio.