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Visualizzazione post con etichetta diario. Mostra tutti i post
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giovedì 15 novembre 2012

Firenze

Sì. Ho ancora paura dei posti alti.
Sì. Ci vado lo stesso....
(ma poi non guardo giù. Troppa paura che qualche pirla faccia finta di spingermi nel vuoto...)

Il cielo era davvero stupendo, con la luce del tramonto; peccato per il trauma della scalata!
463 gradini e ti trasformi in un'ottantenne con l'artite....e l'asma..... ^^'

sabato 18 agosto 2012

Pomodori casuali


Un giorno esci in giardino e di fianco alle piantine grasse c'è una foglia di pomodoro che sbuca dalla terra..
Aspetti aspetti e hai una pianta di 150cm carica di pomodorini.

Rimane un dubbio: ho piantato i ravanelli, ma sono a malapena sbucati dal terreno...non ho piantato i pomodori e sono cresciuti in una piantagione... ò_O

martedì 7 agosto 2012

Nonna e le somiglianze internazionali 2.

Nonna che guarda una gara x:
"HA VINTO! HA VINTO L'ITALIANO! che bravo..."

Io: "ma dove lo vedi, un italiano??"

Nonna: "lì, lì davanti...quello azzurro!"

Io: "non è che tutti gli azzurri siano italiani.. Guarda che stavi tifando per l'Ucraina..^^' "

Nonna: "...."

lunedì 6 agosto 2012

Nonna e le somiglianze internazionali

Guardiamo le premiazioni degli atleti che hanno gareggiato agli anelli.

Terzo posto un italiano, secondo un cinese e primo un brasiliano.

Nonna: "ma quello...è cinese o giapponese? Mi sembra che si somiglino molto! Sarà che vivono vicini.."
Io: "cinese"
[...]

Nonna: "allora...questo è l'italiano! Hanno vinto l'oro??"
Io: "no..quello è il brasiliano"
Nonna: "beh, pure gli italiani e i brasiliani si somigliano..."
Io: "sì, perchè vivono vicini...."

mercoledì 18 luglio 2012

Pillola del giorno

..dopo una lunga assenza -non proprio reale, visto che continuo a tornare qui per scrivere nuovi post, poi litigo con l'editor e con le immagini che sembrano dotate di volontà propria (e di un'idea molto precisa su dove vogliono e non vogliono stare) e finisco con il mandare a quel paese il blog e chiudere tutto-

ok, l'inciso era troppo lungo...

..ricominciamo.

Dopo una lunga assenza...ritorno alla carica nel blog con un pensiero tra i più costruttivi mai inseriti qui dentro ed una dedica non esplicitabile, ma il cui destinarario potrebbe essere chiaro a molti....


(eh già...se poi riuscissi anche a mandare a cag*** la persona in questione pure dal vivo, sarebbe una cosa fantastica! Una gran liberazione!)

*ahem*

Dicevo?

Sì...

No....

.....non mi ricordo più dove volevo andare a parare. ò_O

martedì 10 aprile 2012

Nonna ed il disturbo televisivo

Riesco a beccare per puro caso le finali del pattinaggio di figura di Nizza dell'altro giorno in replica su Rai Sport.... Sono molto curiosa di vedere l'esibizione della Kostner che le è valsa l'oro.....
Guardo un'ora di esibizioni in solitaria (io, in solitaria)...arriva l'esibizione della Kostner...ed arriva nonna.
Ok, è nata la cuginetta ed è una cosa meravigliosa.
Ma. Proprio mentre sta per fare il primo salto, devi chiedermi se il golfino verde è meglio di quello beige?
E poi metterti a piegare i sacchetti di plastica?
E poi decidere che i fiori è meglio metterli nei sacchetti di plastica e spiegarli tutti di nuovo, chiedendo il mio aiuto per infilarli... E poi farti sistemare i capelli...e domandarmi se quel punto di sangue sull'orecchio sanguina ancora...... E.....cazz.. *ehm ehm* L'esibizione è finita.
E nonna che, improvvisamente interessata e commossa, commenta: "certo che sono proprio brave, eh.. è spettacolare.."

Eh ,sì. Ma se tu non l'hai nemmeno vista?!?!' (nemmeno io, se è per quello....)

*puff pant*

ed ora...che è andata in ospedale a trovare la neomamma (e la neononna)....la trasmissione è finita.
Ma miseria....

venerdì 6 aprile 2012

Graduation day

...già, perchè non è più solo "il giorno della laurea", ma...è il GRADUATION DAY!
..ad ogni modo è andato...e non ne ho grandi ricordi.
So che mi hanno chiamato e..che mi hanno schiacciato in testa il tòcco...e che la mezz'ora di lavori sull'acconciatura è andata a farsi fottere proprio prima delle foto ufficiali (20€ per 10 foto che faranno schifo...!!! Ci manca solo che mi mettano un paio di foto del rettore per compensare i miei scatti orrendi..). Ma almeno non sono caduta. Nessuno è caduto. Mi sarebbe piaciuto vedere qualcuno cadere sui gradini.. ^^

La cosa più vivida resta comunque l'indigestione da tramezzini e pastine alla crema....
E le vesciche ai piedi...
(chiaro. Tua nonna ti dice: "cammina con le altre scarpe, che non sei capace di tenere su i tacchi", e tu devi per forza dimostrarle il contrario.. Molto furbo, se devi attraversare tutta Venezia in mezz'ora.......)

...ma...manca ancora qualcosa: dov'è la mia festa con gli amici? ç_ç
Già...per cause di forza maggiore..niente papiro e niente alcool. Pensavo fosse una cosa buona, ma..vedere gli altri 756 laureati in preda al delirio da festeggiamenti, mi ha lasciato un po' di amaro in bocca... E vabè...

(...almeno mi sono liberata dall'università!!!)

domenica 18 marzo 2012

Nonna

Perdere 5 ore ed una notte di sonno per fare una sorpresa a tua nonna che compie 82 anni e sentirti dire:
"Io la torta non la mangio. Non ti ho chiesto io di farmela. Vi avevo detto che non volevo niente. Comunque io quella non la mangio."

                                                                                                                       ...ma chi me l'ha fatto fare?!?!



(oltretutto...da quell'affermazione e dalla litigata con mia madre che ne è scaturita... mia nonna sembra essersi offesa/arrabbiata, e non si è più fatta sentire se non sbattendo qualche porta..... =_=)

venerdì 9 marzo 2012

Fragolicidio

...perchè nei cereali con frutti rossi, i fruttini ci sono veramente!
(sì, e ben sigillati perchè non perdano il loro sapore... ci credereste? quella era probabilmente la fragola più grossa della confezione... Q_Q)

domenica 1 gennaio 2012

Anno bisesto..


...e benvenuto all'anno nuovo....che ci porterà di sicuro taaaante cose belle!
(se paragonato a quello che è successo quest'anno.....direi proprio che anche la fine del mondo potrebbe essere una cosa buona! =_=)

Un grande augurio a tutti per un felice, soddisfacente e sereno anno nuovo!

mercoledì 16 novembre 2011

Fungo. (perchè io)

Blah.
Stanotte ho sognato funghi.
Non so perchè, né ho alcuna conoscenza in merito, ma....
Funghi.
Parlavo di funghi pericolosi, delle loro macchie (sì, diciamocelo..per me i funghi sono fatti come le casette dei Puffi), di come riconoscerli, di trattati sui funghi....... ò_O

E fu sera e fu mattina....

Viaggio -semi pacifico- verso Venezia con annesso tentativo di salvataggio di un'ape che non voleva essere salvata, accompagnato dall'attacco isterico di un paio di ragazze..

Pappa, cinese -mi mancano solo 448 parole da studiare a memoria- da autodidatta, lezione di pedagogia cinese con il professore, signore che in tram parlavano di cuocere il pasticcio nelle pirofore di vetro, ghiacciata alla fermata -senza possibilità di aerobica pro-riscaldamento causa pubblico troppo numeroso-, casa, ri-pappa, cyclette..............

Entro in cucina per farmi un tè, pesto qualcosa, mi chino a vedere che cos'è (beh, sono miope e se non mi chino non vedo nulla...tanto più i topi che escono dal water...)
.......e....

....un fungo. O_O
MAH.

*Un lombrico in un giorno di pioggia per ripararsi va sotto un fungo e gli fa, al fungo: ma tu sei un ombrello o fungi da ombrello? E il fungo: fungo!*

^si ringrazia Apice per la freddura!

Le due cortigiane

ALLORA.
Signore di mezza età, impellicciate, con grandi quantità di rossetto ed un ego grande così:
STATEMI ALLA LARGA!

Ma..maledizione!
E poi dicono che sono i giovani, quelli maleducati!
La prima mi ha letteralmente schiacciata contro il finestrino del bus, senza degnarsi di chiedere scusa -quasi non ci fosse nessuno sul sedile di fianco al suo?!- e completando l'azione distruttiva con una bella gomitata intercostale. La chiusa è stata: "meglio che cambi posto, qui si sta troppo stretti"..
(sì, fortunatamente poi il posto l'ha cambiato...)

La seconda l'ho trovata durante la conferenza di oggi all'Ateneo Veneto.
Per potersi sedere si è incastrata a forza tra me ed un distinto signore, in un posto dove non ci sarebbe stata nemmeno una vaschetta di gelato. Per poter ottenere la posizione più chic possibile, si è poi seduta di traverso, sbattendo me da una parte con il culo e sporcando irrimediabilmente i pantaloni neri del signore con la suola della sua scarpina da gran soiree....
(pover'uomo...ha davvero tollerato la presenza del piede appoggiato alla sua gamba per tutta la conferenza...)

Tutto sommato la suddetta conferenza è andata molto bene.. Vittore Carpaccio si è rivelato un pittore interessante e...lascio qui una chicca, la cosa che più mi ha colpito... ^^

Si conosceva questo quadro, chiaramente attribuito al pittore veneziano:


Il quadro, ribattezzato "Due cortigiane", viene ben spiegato nella sua simbologia da Wikipedia (scopiazzo tutto l'articolo):



























Descrizione e stile

La tavola delle due dame veniva in genere datata a dopo il 1500 e aveva riscosso un grande successo nell'Ottocento quando John Ruskin le aveva dato l'accattivante titolo delle Due cortigiane. Le due donne stanno in un sospeso ozio d'attesa entro il recinto marmoreo di una terrazza con motivi geometrici sul pavimento. I loro svaghi comprendono i giochi con due cani e l'osservazione di numerosi uccelli, quali una pavoncella, due tortore e un pappagallino. Un paggetto si affaccia dal traforo della balaustra. Tra gli oggetti, indagati minuziosamente, si vedono un paio di sandali con la zeppa alta, i calcagnini, accessorio femminile dell'epoca, un vaso di maiolica con stemma araldico della famiglia veneziana Torella e uno di terracotta con un alberello di mirto.
Le due dame, ritratte di profilo, sono di età diversa, una più giovane e una più matura, e sono riccamente abbigliate nella tipica veste a vita alta, con scollatura ampia e maniche tagliate: nate per dare maggiore agilità ai movimenti del braccio, mettendo anche in mostra la preziosa camiciola sottostante, le maniche erano unite all'abito da lacci impreziositi da agugielli o aghetti. Gli abiti sono sobriamente decorati da perle, portate dalle novelle spose in segno di castità e rispetto verso il marito: le collane, a un solo filo, in rispetto delle leggi suntuarie, decorano i décolleté, mentre le acconciature sono simili, alla moda, con la crocchia dei capelli attorcigliata sulla testa e una frangia di riccioli dorati che incornicia il viso. La donna più giovane tiene in mano un fazzoletto, simbolo di purezza e pegno di bonus amor.

I simboli

Gli oggetti presenti sulla scena hanno il preciso scopo di sottolineare la virtù delle dame, che siano nubili, spose o vedove: alla donna veneziana veniva richiesto un atteggiamento di continenza e modestia, in una società che aveva le sue radici nella famiglia e nella maternità. Il matrimonio è richiamato dal mirto nel vaso a destra, pianta legata a Venere e Maria, e dalle due tortore, che indicano un solido legame sponsale; anche l'arancia rientra nella simbolica matrimoniale, in quanto dono delle spose. La pavoncella è legata al concetto di fecondità della coppia sposata, mentre il pappagallo, solitamente associato a Maria per il suo verso "ave", riferito all'Annunciazione, qui simboleggia il destino della donna come sposa. I due cani, con il loro significato di lealtà e attenzione, tenuti dalla donna più anziana, sottintendono che a questa spetta il compito di custodire la giovane sposa e garantirne la rispettabilità. Il vaso di mirto, legato a Venere e a Maria Vergine, simboleggia il matrimonio, mentre il giglio, che si trova nella tavola del Getty, indica la castità e richiama il dono dell'Arcangelo Gabriele a Maria nell'Annunciazione.


Eppure...qualcosa stona in questo quadro: la parte alta non ha respiro, è molto costretta all'interno della cornice.
Inoltre, si può notare che nel vaso sulla balaustra vi è solo lo stelo del giglio...ma il giglio che fine ha fatto?!

La risposta la troviamo in un altro quadro, "Caccia in laguna", la cui comparsa è legata ad una controversia. (rimando sempre a Wikipedia..)

Notate nulla lì in basso?! Che ci fa un giglio in mezzo all'acqua?





























Già nella collezione Busini-Vici, è stato recentemente riconosciuto come la parte superiore della tavola delle Due dame veneziane del Museo Correr (separate prima del XIX secolo), chiarendo l'iconografia di entrambi i dipinti. L'opera mostra infatti una brano di vita quotidiana, una caccia degli uomini in laguna con arco e frecce, mentre le donne stanno pensosamente ad aspettare da una loggia in primo piano. Il giglio fuori scala, che si vede spuntare dall'estremità inferiore della tavola, compare infatti in un vaso sul balcone delle donne. L'identica grana del legno ha poi confermato l'ipotesi. Le cerniere e la chiusura presenti in questa parte superiore del pannello suggeriscono che sia stato usato come otturatore decorativo per una finestra o come sportello di uno stipo.

La veduta della laguna è rappresentata a volo d'uccello, con grande cura dei dettagli naturalistici e di quelli legati alle attività umane. Tre barche a fondo basso con rematori scivolano silenziosamente convergendo verso un paio di uccelli acquatici a cui mirano gli arcieri. Essi non usano frecce ma palline di argilla per stordire gli animali e non danneggiarne il piumaggio. Un uccello è appena stato colpito da un arciere ed è caduto in acqua. Sullo sfondo si vedono altre imbarcazioni, alcune capanne recintate da incannicci, canneti e un monte sullo sfondo, schiarito dalla foschia. Il cielo è punteggiato da nubi e schiarisce verso l'orizzonte, come all'alba. Uno stormo di uccelli vola facendo la tipica "V".

Ed ecco qui l'opera completa (riunita e poi smembrata nuovamente...sigh..)..non è bellissima? ^^
(Qui un articolo che riporta le conclusioni sull'opera finalmente unita!)


(tanto bella che mi ero pure scordata dell'invadente signora impellicciata..)

martedì 25 ottobre 2011

Entusiasmanti conversazioni con la nonna

fuori da camera mia
nonna: "Ariannaaa"
Arianna: "si?"
nonna: "Ariannaaaa?"
Arianna: "si?"
nonna: "Ariannaaaaaaaaaaaaaaaa"
Arianna: "siiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii?"
nonna: "dove diavolo è andata...Ariaaannaaaa"
*e se ne va*
Arianna: "..."




nonna: "Ariannaaa"
Arianna: "si?"
nonna: "Ariannaaa"
Arianna: "si?"
nonna: "ARIANNAAA?"
Arianna: "SIIIIII?!?"
 nonna: "e vedi di non alzare la voce con me!!!"
Arianna: "..."


nonna: "Arianna...ma..quando devo chiamare per l'appuntamento dal dottore?"
Arianna: "alle 2"
nonna: "non alle 2 e mezza?"
Arianna: "no, alle 2."
nonna: "ma non apre alle 3 e mezza?"
Arianna: "si"
nonna: "e quindi devo chiamare un'ora prima"
Arianna: "no, alle 2"
nonna: "non alle 2 e mezza?"
Arianna: "alle 2"
nonna: "ma non era un'ora prima?"
Arianna: "no. Alle 2."
*cerca il foglio con gli orari del dottore*
Arianna: "lunedì e martedì...alle 2, vedi?"
nonna: "ah..ma allora era alle 2?"
Arianna: "....."

domenica 23 ottobre 2011

Una tranquilla giornata di pioggia al fujiyama

 ('cusa Mamma...)
 (belle tette, Mamma..che invidia.. ò_O)
 Matcha-latte, con amore.


 Il tè in erezione...


...e il tè moscio... :P

sabato 15 ottobre 2011

La merenda dello studente (depresso)

C'è stato un periodo in cui la notte per me era il giorno.
In quei tempi cupi, con un solo pasto al giorno fornito dalla famiglia (la cena. Che per me diventava la colazione)....era necessario spuntinare la notte con qualsiasi cosa capitasse a tiro.
Ossia..
..il migliore amico dello studente (dopo i bigliettini): il caffè.
Le croste di pizza avanzate dalla cena
Una povera prugna.
Dell'uva.
Del peperone crudo. (niente di strano, lo mangio abitualmente..)
Della patata dolce.
Dell'insalata. (direttamente dal sacchetto, illudendosi si tratti di patatine fritte..)

giovedì 13 ottobre 2011

Arianna e la moda comoda

Ossia: mi stavo facendo i cavoli miei ed all'improvviso la casa si è riempita di gente.

Anche: se sei in mutande, sta pur sicuro che arriveranno dozzine di ospiti e tu avrai a portata di mano solo il tappeto del bagno per coprirti.

(fortuna che il nonno non ci vede quasi più...)

martedì 11 ottobre 2011

Sai cosa mangi?

Arianna: "papà? Assaggia. E' cotto?"
papà: "sì è cotto. E' un po' dolciastro."

[dopo cena]

Arianna: "vuoi ancora zucca?"
papà: "zucca? c'è della zucca?"
Arianna: "sì, l'hai già mangiata.."
papà: "mangiata? Ma quale?"
Arianna: "la cosa arancione che hai appena mangiato.."
papà: "ah ma...non erano carote? Allora è per quello che era dolciastro..."
Arianna: "...."


domenica 2 ottobre 2011

Facebook..

...sono un tantino frustrata...

La causa?
(..fosse solo una?)

Principalmente: facebook.

Se da una parte non si può negare la sua utilità..
...dall'altra trovi...

..persone che si ricordano del tuo compleanno solo perchè c'è facebook che lo mostra a tutti.
(ok per i semplici conoscenti...ma...)

Persone che se ti incontrano per strada nemmeno ti salutano (guarda caso è successo l'altro giorno..), MA ti tengono caro tra la lista degli amici di facebook.

Persone che non incontri dal vivo da più di un anno, ma ogni tanto si fanno vive in facebook e ti donano l'illusione di essere ancora presente nelle loro vite.

E'...TRISTE. Immensamente triste.

Quasi quanto rendersi conto che, se non avessi un profilo facebook, molte persone non mi parlerebbero da mesi....

giovedì 29 settembre 2011

Commenti personali

In questo momento sono irritata.
Pesantemente irritata.
Che sia per colpa del mio compleanno in arrivo?
Ogni anno succede sempre qualcosa che manda la giornata a pu*****.
QUEST'ANNO...la sfiga ha deciso di prendersi per tempo ed è arrivata sotto forma di ACTV.
Oddio...chiamare ACTV "sfiga" potrebbe essere un'offesa più grande per la sfiga, ma...

Sabato ho scoperto che il 19 diretto fino a casa mia non corre di sabato.
E che non esiste più il 4 diretto delle 21, ma solo delle 22 e delle 23.
Inutile dire che ho pure perso la coincidenza con l'unico autobus restante per tornarmene a casuccia...
Dovevo essere a casa alle 20 e ci sono arrivata alle 21.30, affamata ed infreddolita.

Oggi ho scoperto che il 2, dopo una certa ora è non solo limitato alla piscina del CONI, ma fa anche un giro più lungo.
Ed ho scoperto che gli autisti sanno essere davvero str****. (siamo alla seconda parola asteriscata del post, questo è un record)
In modo particolare l'autista dell'ultimo 9, che mi ha guardata mentre lo supplicavo di aspettare che attraversassi la strada (cosa che tentavo di fare da ben prima che mettesse in moto l'autobus). Mi ha guardata pure mentre se ne andava, lasciandomi lì. Forse mi ha guardata pure mentre inseguivo l'autobus correndo come una pazza. Sicuramente non mi ha vista mentre lo mandavo a quel paese: ormai era troppo distante.
(se volete unirvi a me nell'augurargli una leggera, ma persistente diarrea..siete i benvenuti!)
Dovevo essere a casa alle 21 e ci sono arrivata alle 23 e 45. Non male.

E, nonostante oggi sia stata una bella giornata, la conclusione in gloria mi ha lasciato un sapore amaro..

Amaro che non è stato cancellato dai pasticcini, né dai due gelati...