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Visualizzazione post con etichetta chiodi di garofano. Mostra tutti i post
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domenica 24 aprile 2011

Sarde ripiene di pesce bianco all'arancia

Ingredienti:
  • 24 sarde
  • 200g di filetti di pesce bianco (nasello, acciughe o altro)
  • 50g di mollica di pane
  • 2 acciughe salate
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 2 spicchi di aglio
  • un bicchierino di vino bianco secco
  • un mazzetto di prezzemolo
  • un'arancia
  • pangrattato
  • chiodi di garofano macinati
  • olio
  • sale, pepe

Bagnate la mollica di pane in acqua, strizzatela e mettetela in una ciotola con il filetto di pesce bianco.
Tritate le acciughe salate, i pinoli
e una manciatina di foglie di prezzemolo;
Soffriggete il trito con 2 cucchiai d'olio e aggiungetelo al filetto di pesce e alla mollica
Trasferite tutto nel mixer e tritate fino a rendere il ripieno soffice; regolate di sale, pepate e spolverizzate con i chiodi di garofano.
Aprite a libro le sarde, lavatele, asciugatele, farcitele con il ripieno e richiudetele.

Ungete leggermente una teglia, cospargetela di fettine di aglio, allineatevi sopra le sarde..
Spruzzatele di vino bianco, salatele e pepatele, cospargetele di pangrattato e della scorza di arancia grattugiata.
Terminate con un filo d'olio e cuocete in forno a 200 gradi per circa 10 minuti.
Il piatto è gustoso ed invitante, MA...ci sono dei cambiamenti che farei alla ricetta originale:
  • mia nonna ha preparato alcune delle sarde a libro ed altre a "panino".. Accoppiando due sarde aperte con il ripieno nel mezzo si perde il sapore del pesce: meglio preferire la farcitura a libro.
  • gli aromi sono troppo forti: ridurrei aglio, chiodi di garofano e arancia.
  • sono ottime appena sfornate, ma quasi disgustose riscaldate: prepararne solo la quantità sufficiente per un pasto.

..invitanti, no? :3

mercoledì 20 aprile 2011

Crostata di zucca

 Ingredienti:
  • 200g di farina
  • 100g di burro
  • 2kg di zucca
  • 130g di zucchero di canna
  • 200g di panna fresca
  • 3 uova
  • cannella e chiodi di garofano in polvere
  • (optional) un pezzetto di zenzero fresco
  • zucchero a velo
  • burro 
  • sale
Per la pasta:
Setacciate la farina con un pizzico di sale, unite il burro a pezzetti, amalgamatelo con la punta delle dita fino ad ottenere delle grosse briciole. bagnate con 4-5 cucchiai di acqua fredda e impastate rapidamente; formate un palla, avvolgetela in pellicola e mettetela in frigo.

Cuocere la zucca:
Tagliate la zucca a fette senza sbucciarla, eliminando semi e filamenti, sistemate le fette su una placca foderata con carta da forno, infornate a 180° e cuocete per 50-60 minuti, finchè, infilzandola con uno stecchino, la polpa risulterà morbida.

Passarla al setaccio:
Sfornate la zucca, lasciatela intiepidire, eliminate la scorza e tagliate la polpa a pezzi; passatela al passaverdure a cui avrete applicato il disco più fine, raccogliendo il passato in una capiente ciotola: dovrete ottenerne circa 500g.

Preparare il ripieno:
Aggiungete al passato di zucca lo zucchero, le uova e la panna; mescolate bene fino a ottenere un composto amalgamato, insaporite con mezzo cucchiaino di cannella, un pizzico di chiodi di garofano e lo zenzero fresco grattugiato; mescolate ancora.

Farcire la torta:
Stendete la pasta allospessore di circa mezzo cm. Foderate la tortiera con la pasta, eliminate quella in eccesso e guarnite i bordi a piacere; versate al centro il composto di zucca.

Cuocerla in forno:
Livellate il ripieno con una spatola e passate la torta in forno caldo a 200°; dopo 15 minuti abbassate la temperatura a 180° e cuocete per altri 40 minuti. Lasciatela raffreddare, sformatela e servitela cosparsa di zucchero a velo.


Apparentemente il ripieno può diventare una torta a sé stante: basta preparare il ripieno come indicato nella ricetta, stenderlo in uno stampo rettangolare imburrato allo spessore di circa 3 cm e cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa mezz'ora, finchè si sarà consolidato. Una volta raffreddato, va tagliato a quadrotti, decorato con frutta candita, zucchero a velo e pistacchi tritati.

:)

lunedì 20 dicembre 2010

Mulled wine: il vin brulè

  Fondamentali:
  • Vino rosso
  • zucchero semolato
  • un buon miscuglio di spezie (cannella, coriandolo, chiodi di garofano, cassia, pimento etc)
  • scorze di agrumi
   Accessori:
  • prugne secche
  • pezzetti di mela
  • castagne secche
  • chi più ne ha, più ne metta
Procedimento?
nulla di più semplice!
Vado a mettere in un pentolino il vino (una tazza a persona) ed aggiungo lo zucchero (un cucchiaio per tazza è la dose che uso io..poi dipende dai gusti e dal vino!).


Metto in ammollo pure le scorze degli agrumi e le spezie (per comodità uso degli infusori per te per mettere in infusione le spezie) ed eventualmente aggiungo la frutta secca.
Vado quindi ad accendere il fuoco e porto ad ebollizione.


Una volta che il vino bolle elimino le scorze e le spezie e vado quindi a dare fuoco ai vapori di alcool..avendo molta cura di non finire ustionata o bruciare la cappa aspiratrice/il mobile che ho sopra ai fornelli!!!
[si consiglia pertanto di munirsi di presina/guanto da cucina e di robusto coperchio da usare come scudo per parare le fiamme o da schiaffare sul pentolino per spegnerle nel caso la situazione si facesse pericolosa!]


A sinistra, il vino quasi pronto ed il braccio quasi cotto.

Ad alcuni piace conservare dell'alcool..io personalmente lascio che la fiamma bruci tutto il bruciabile, prima di servire!

Inoltre...per mio vezzo personale... cucino a parte la mela e la aggiungo al momento di servire: non mi piace mangiarla una volta cotta nel vino... de gustibus!