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venerdì 18 marzo 2011

Il tamarindo

 Il tamarindo..
quando ero piccola, il mercoledì andavo con mia nonna in campagna dai suoi fratelli. Mia nonna ed una sua sorella facevano le pulizie...io.. gironzolavo a caccia di mosche, esploravo il campo di mais, ingozzavo le galline di cibo, mi coccolavo i cani...e mi facevo terrorizzare dallo zio Silvio.
I due ricordi più vividi che ho di lui sono:
  • lui che si avvicinava con la forbice facendo finta di tagliarmi i capelli
  • lui che mi offriva del "tamarindo", godendo della mia espressione confusa
Così, quando l'altro giorno ho visto questo pacchettino con scritto "tamarindo", non ho saputo resistere alla tentazione e l'ho comprato. La pasta all'interno è una mattonella di polpa buccia e semi (sì, semi..anche se c'è scritto che i semi non ci sono..)..ed è estremamente acida. Estremamente.

Ho quindi cercato delle ricette per poter riciclare questa cosa..
E ne ho trovata solo una.. -_-'
ORA..io la ricetta la inserisco, per onor di cronaca.. Ma la sconsiglio.. Personalmente non mi è piaciuta e la salsa giace inconsumata in frigo.. ^^'
 Allora.. si prende la mattonella..(150g)
 La si fa bollire in 400 ml di acqua
 ed al bollore..
 la si toglie dal fuoco e la si lascia raffreddare coperta!

Si prepara quindi un miscoglio di cumino e finocchio, precedentemente tostati.
 una volta raffreddato a sufficienza spremiamo il composto con le mani, per amalgamarlo all'acqua e poi lo passiamo in un colino per separare buccia e semi.
 Aggiungiamo alla polpa di tamarindo 80 grammi circa di zucchero di canna e portiamo il composto ad ebollizione. Quando il composto bolle aggiungiamo del sale, del peperoncino e le spezie macinate finemente.

La salsa è pronta quando vela il cucchiaio.
Si conserva in frigorifero.













Ricetta presa da: http://fiordopale.blogspot.com/2010/02/salsa-agrodolce-di-tamarindo-imli.html

3 commenti:

  1. Ma il tamarindo che roba è? Sarebbe quella pianta che in dialetto è chiamata "tamariso" (con la s aspra di casa) e che cresce anche in laguna? O_o

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  2. ti dirò....non ne ho la più pallida idea!!! O_O

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  3. No, non cresce in Italia, sembra una grossa leguminosa che contiene sotto una buccia sottile una densa gelatina, oltre che i semi.
    Si può trovare nei negozi etnici ben forniti, oppure in mattonella come nel racconto, o sotto forma di sciroppo da diluire nell'acqua come l'Erba.
    Acidulo gradevolmente e buonissimo, dissetante.

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