[da wikipedia]
Il bar sotto il mare è una raccolta di racconti pubblicata da Stefano Benni nel 1987.
Il bar è un luogo fantastico, punto di incontro di misteriosi avventori, ognuno dei quali si impegna, nell'arco di una notte, a raccontare una storia.
I narratori sono personaggi dalle caratterizzazioni più bizzarre ed altrettanto originali e diversi per cifra stilistica ed ispirazione sono i ventiquattro racconti.
I capitoli sono correlati ai diversi personaggi e sono caratterizzati da citazioni letterarie, da Melville a Eliot, da Flaubert a Queneau ed altri.
Non so se mi crederete. Passiamo metà della vita a deridere ciò in cui altri credono, e l'altra metà a credere in ciò che altri deridono
Camminavo una notte in riva al mare di Brigantes, dove le case sembravano navi affondate, immerse nella nebbia e nei vapori marini, e il vento dà ai rami degli oleandri lente movenze di alga.
Non so dire se cercassi qualcosa, o se fossi inseguito: ricordo che erano tempi difficili ma io ero, per qualche strana ragione, felice.
[Stefano Benni, Il bar sotto il mare, Feltrinelli, 2006]
sotto..un tentativo di riproduzione di uno dei racconti più intriganti del libro!
Letto!
RispondiEliminaAlcuni racconti sono belli (tipo quello della II C), altri sono talmente irreali da renderne fastidiosa la lettura, tipo quelli di Sompazzo.
Di Benni ho letto anche "Terra!" e "Bar sport duemila".
Ora ho due bar sullo scaffale... potrei gonfiarci la ruota della bicicletta! (Chissà se questa si è capita)
Il verme che ho trovato più disicio è stato quello del racconto divertente! :P