L'oroscopo di Stella Wilder per giovedì 30 settembre.
Voi nati in questo giorno siete persone sicure del fatto proprio e fiduciose; nella vita privata come nel lavoro non vi spazientite se le cose che volete tardano ad arrivare: sapete che prima o poi il vostro momento arriverà e voi non ve lo lascerete sfuggire. Siete persone che lavorano sodo e tenete sempre gli occhi bene aperti per non farvi sfuggire nessuna occasione. Possedete una quantità di talenti e non li sprecherete di certo: al contrario approfitterete di ogni opportunità per metterli in mostra e non per il gusto di esibirli e darvi delle arie ma per il puro piacere di sentirvi utili e attivi. Nell'amore come nell'amicizia, stare al vostro fianco è davvero un piacere: siete persone generose, attente e disponibili ad ascoltare e a comprendere. Siete felici di condividere con qualcun altro la vostra vita . Siete leali e costanti nei sentimenti.
...l'ennesimo grande BAH!
giovedì 30 settembre 2010
mercoledì 29 settembre 2010
Pillole di saggezza
Non farti tanti problemi per gli altri . . .
perchè loro non si fanno problemi per te.
perchè loro non si fanno problemi per te.
Domenica mattina, colazione da Zavan
['guri!]
niente spazzatura nel fiume, niente bimbiminkia di passaggio....
lunedì 27 settembre 2010
Crostata di banane al caramello
- 250g di pasta frolla
- 2 banane
- 6 tuorli
- 150g di zucchero
- 2.5dl di latte
- 60g farina
- 20g burro
- 1 bustina di vanillina
- 2.5dl panna
- scorza di un limone
Per la guarnizione:
- 1 banana
- 2 cucchiai di succo di limone
- 2dl di panna montata
- 1 cucchiaio di gelatina di albicocche
Preparate il caramello bollendo 100g di zucchero in 2dl d'acqua per 5 minuti e mescolandovi fuori dal fuoco la panna. Sbattete i tuorli con lo zucchero rimasto e unitevi la farina, la vanillina, il latte bollito con la scorza e poi filtrato, e il caramello. Cuocete per 7-8 minuti [io l'ho lasciata cucinare di più, altrimenti la crema resta troppo liquida!], poi versate metà crema sulla torta, distribuitevi le banane a rondelle e coprite con quella rimasta. Disponete la banana a rondelle, passata nel succo di limone, spennellatela con la gelatina di albicocche. Decorate a piacere con la panna montata e il caramello.
domenica 26 settembre 2010
OURAN HIGH SCHOOL HOST CLUB
altro manga che finisce..
Un po' di tristezza, ma...sempre meglio che vederlo continuare per 600 capitoli, come Naruto, Bleach etc...
[l'unico che accetto è Detective Conan.. :P almeno lì la trama non scade!]
X
Racconta la storia di una ragazza povera, ma molto sveglia [strano], apatica e con poca cura della propria immagine che, dopo aver rotto un vaso costosissimo, finisce coinvolta in un club di soli uomini.
Travestendosi da uomo, intrattiene con il club il vasto pubblico di fan femmine che accorrono ogni pomeriggio per ammirare i loro idoli.
I protagonisti hanno tutte spiccate personalità ed un unico tratto in comune: sono ricchissimi e senza senso comune!
Un po' di tristezza, ma...sempre meglio che vederlo continuare per 600 capitoli, come Naruto, Bleach etc...
[l'unico che accetto è Detective Conan.. :P almeno lì la trama non scade!]
X
Racconta la storia di una ragazza povera, ma molto sveglia [strano], apatica e con poca cura della propria immagine che, dopo aver rotto un vaso costosissimo, finisce coinvolta in un club di soli uomini.
Travestendosi da uomo, intrattiene con il club il vasto pubblico di fan femmine che accorrono ogni pomeriggio per ammirare i loro idoli.
I protagonisti hanno tutte spiccate personalità ed un unico tratto in comune: sono ricchissimi e senza senso comune!
Ikebana a Ca'Pesaro
purtroppo... posti in sala esauriti, sono finita al freddo nell'atrio di ca' pesaro..
Stupita dall'enormità di alcune composizioni
giovedì 23 settembre 2010
COMMENTI PERSONALI
Ho visto il tram.
No, mi correggo...ne ho visti ben due!
Allucinazioni di prima mattina? Iniziamo bene..
Salgo sul 19 e mi siedo
Il sedile di fronte ha una cosa blu appoggiata sopra...sembra la cuffietta di un auricolare..
Un signore sale e inizia a trafficare con l'imob che -stranamente- non funziona..
Una coppietta..lui si siede sopra al coso blu, e dopo un po' lo vedo che inizia a ravanare sotto al sedere in cerca dell'oggetto X..lo prende in mano, lo mostra alla ragazza.. [fa un po' porno..] ....e lei: "eh? ma è la mia cuffietta!!"
La riattacca ed è tutta felice e sorpresa...bel colpo di fortuna ritrovarla così!!! O_O
Tollini.
Di prima mattina.
No, non è fattibile...
Già in aula non ci si sta e finiamo in primissima fila..
Il proiettore che proietta da un lato della parete frontale, rende impossibile a chi è dal lato opposto leggere le scritte...
Tollini che risponde ad una domanda diversa da quella che gli ho fatto..
Poi prova a contarci, e perde il conto a metà..
Ripete le stesse cose, per poi fermarsi..e...? ò_O
Andiamo in cerca della lezione di inglese e troviamo invece due ragazzi del primo anno.. Davide e Andrea..
Spero di non averli spaventati troppo, parlando delle meraviglie di ca' foscari, perchè alla fine erano piuttosto perplessi..
Ueda...tanta voglia di piangere.. Devo mettermi sotto e studiare a più non posso..ma chi ne ha la voglia?! U_U
No, mi correggo...ne ho visti ben due!
Allucinazioni di prima mattina? Iniziamo bene..
Salgo sul 19 e mi siedo
Il sedile di fronte ha una cosa blu appoggiata sopra...sembra la cuffietta di un auricolare..
Un signore sale e inizia a trafficare con l'imob che -stranamente- non funziona..
Una coppietta..lui si siede sopra al coso blu, e dopo un po' lo vedo che inizia a ravanare sotto al sedere in cerca dell'oggetto X..lo prende in mano, lo mostra alla ragazza.. [fa un po' porno..] ....e lei: "eh? ma è la mia cuffietta!!"
La riattacca ed è tutta felice e sorpresa...bel colpo di fortuna ritrovarla così!!! O_O
Tollini.
Di prima mattina.
No, non è fattibile...
Già in aula non ci si sta e finiamo in primissima fila..
Il proiettore che proietta da un lato della parete frontale, rende impossibile a chi è dal lato opposto leggere le scritte...
Tollini che risponde ad una domanda diversa da quella che gli ho fatto..
Poi prova a contarci, e perde il conto a metà..
Ripete le stesse cose, per poi fermarsi..e...? ò_O
Andiamo in cerca della lezione di inglese e troviamo invece due ragazzi del primo anno.. Davide e Andrea..
Spero di non averli spaventati troppo, parlando delle meraviglie di ca' foscari, perchè alla fine erano piuttosto perplessi..
Ueda...tanta voglia di piangere.. Devo mettermi sotto e studiare a più non posso..ma chi ne ha la voglia?! U_U
martedì 21 settembre 2010
lunedì 20 settembre 2010
Tagliolini panna-funghi
..e tagliolini ai funghi furono!
Magari, con ancora un po' di salsa e un po' di parmigiano... :)
True facts of life
- Even when opportunity knocks, you still have to get off your ass and open the door.
- Nothing sucks more than that moment during an argument when you realize you’re wrong.
- I totally take back all those times I didn’t want to nap when I was younger.
- There is great need for a sarcasm font.
- I can’t remember the last time I wasn’t at least kind of tired.
- Bad decisions make good stories.
- You never know when it will strike, but there comes a moment at work when you know that you just aren’t going to do anything productive for the rest of the day.
- Can we all just agree to ignore whatever comes after Blue Ray? I don’t want to have to restart my collection...again.
- I hate when I just miss a call by the last ring (Hello? Hello? Damn it!), but when I immediately call back, it rings nine times and goes to voice mail. What did you do after I didn’t answer? Drop the phone and run away?
- I hate leaving my house confident and looking good and then not seeing anyone of importance the entire day. What a waste.
- I keep some people’s phone numbers in my phone just so I know not to answer when they call.
- I think the freezer deserves a light as well.
- Sometimes, I’ll watch a movie that I watched when I was younger and suddenly realize I had no idea what the heck was going on when I first saw it.
- I would rather try to carry 10 plastic grocery bags in each hand than take 2 trips to bring my groceries in.
- The only time I look forward to a red light is when I’m trying to finish a text.
- I have a hard time deciphering the fine line between boredom and hunger.
- Is it just me or do high school kids get dumber & dumber every year?
- As a driver I hate pedestrians, and as a pedestrian I hate drivers, but no matter what the mode of transportation, I always hate cyclists.
- Sometimes I’ll look down at my watch 3 consecutive times and still not know what time it is.
- Even under ideal conditions people have trouble locating their car keys in a pocket, finding their cell phone, and Pinning the Tail on the Donkey - but I’d bet my ass everyone can find and push the snooze button from 3 feet away, in about 1.7 seconds, eyes closed, first time, every time!
domenica 19 settembre 2010
GIAPPONE- una foto al giorno POP CORN AL CURRY+ dizuniraando pt2?
Ossia... "rivoglio tornare a Tokyo Disneyland solo per mangiare ancora pop corn aromatizzati".
Sì, perchè sembra (sembra?) che una volta entrati a Dizuniraando (pronuncia nipponica per il nostro "disneiland") compaiano gradatamente vari disturbi comportamentali di massa.
Dalle orecchie di topo
..ai contenitori collezionabili per pop-corn!
[piuttosto scomodi ed ingombranti, a mio parere..ma che permettono ai bimbi di farsi la scorta di pop corn da portare poi a passeggio tra le attrazioni]
..notevoli quelli con la "prolunga"..
MA! più di tutto sono notevoli i gusti che si possono trovare all'interno del parco!
come dice Wikitravel:
"Land of the rising popcorn
Popcorn is a treat here! In addition to the traditional salted popcorn, visitors can enjoy a myriad of flavored popcorn. They include Curry Popcorn, Hunny (Honey) Popcorn, Chocolate Popcorn, Soda (Cream Soda) Popcorn, Soy and Butter Popcorn, and Caramel Popcorn. A box usually runs for ¥250 and a commemorative refillable (for a small fee) bucket runs at ¥1300. The flavors may also reflect the area of the park you are in. For example, Hunny Popcorn can be enjoyed near the Winnie the Pooh attraction and Curry Popcorn can be found in Adventureland."
...ed io ho appena scoperto con grande rammarico di non aver nemmeno visto il box che vendeva i pop corn alla soda.. (ovvio, dopo il gelato alla soda, le caramelle alla soda, il kitkat alla soda e le gomme alla soda...perchè non pure i pop corn??)
a questo basta aggiungere una piccola dose di nostalgia per l'estate passata nella terra del sol levante ed un po' di crisi da astinenza per il curry -devo averne mangiato più di quanto un italiano medio mangerebbe in una decina di vite- ..non ho potuto non tentare di riprodurre almeno i pop corn salati al curry.
Attualmente sono alla terza prova, con tre metodi-proporzioni diverse..
Nessun tentativo è stato soddisfacente.
MEttendo il curry nel burro/olio in cui si cucinano i pop corn, questo perderà subito di sapore.
Se, invece, si scioglie il curry nel burro che si versa sui pop corn già scoppiati..si ottiene un risultato migliore, ma MOLTO più unto.
L'aggiunta di cumino alla fine è una buona idea, ma è consigliata per il cumino in semi, non già macinato.
Il sapore ancora non mi convince, ed il colore giallo vivo uniforme non è ancora stato raggiunto..
MA gli esperimenti continuano!!
Sì, perchè sembra (sembra?) che una volta entrati a Dizuniraando (pronuncia nipponica per il nostro "disneiland") compaiano gradatamente vari disturbi comportamentali di massa.
..ai contenitori collezionabili per pop-corn!
[piuttosto scomodi ed ingombranti, a mio parere..ma che permettono ai bimbi di farsi la scorta di pop corn da portare poi a passeggio tra le attrazioni]
..notevoli quelli con la "prolunga"..
MA! più di tutto sono notevoli i gusti che si possono trovare all'interno del parco!
come dice Wikitravel:
"Land of the rising popcorn
Popcorn is a treat here! In addition to the traditional salted popcorn, visitors can enjoy a myriad of flavored popcorn. They include Curry Popcorn, Hunny (Honey) Popcorn, Chocolate Popcorn, Soda (Cream Soda) Popcorn, Soy and Butter Popcorn, and Caramel Popcorn. A box usually runs for ¥250 and a commemorative refillable (for a small fee) bucket runs at ¥1300. The flavors may also reflect the area of the park you are in. For example, Hunny Popcorn can be enjoyed near the Winnie the Pooh attraction and Curry Popcorn can be found in Adventureland."
...ed io ho appena scoperto con grande rammarico di non aver nemmeno visto il box che vendeva i pop corn alla soda.. (ovvio, dopo il gelato alla soda, le caramelle alla soda, il kitkat alla soda e le gomme alla soda...perchè non pure i pop corn??)
a questo basta aggiungere una piccola dose di nostalgia per l'estate passata nella terra del sol levante ed un po' di crisi da astinenza per il curry -devo averne mangiato più di quanto un italiano medio mangerebbe in una decina di vite- ..non ho potuto non tentare di riprodurre almeno i pop corn salati al curry.
Attualmente sono alla terza prova, con tre metodi-proporzioni diverse..
Nessun tentativo è stato soddisfacente.
MEttendo il curry nel burro/olio in cui si cucinano i pop corn, questo perderà subito di sapore.
Se, invece, si scioglie il curry nel burro che si versa sui pop corn già scoppiati..si ottiene un risultato migliore, ma MOLTO più unto.
L'aggiunta di cumino alla fine è una buona idea, ma è consigliata per il cumino in semi, non già macinato.
Il sapore ancora non mi convince, ed il colore giallo vivo uniforme non è ancora stato raggiunto..
MA gli esperimenti continuano!!
Quadrotti al cocco e lime
Una vera BOMBA calorica..solo a rivederne la foto mi sento ancora la glicemia salire.. :)
A dir la verità..questa torta ha come ingrediente principale le banane [Sale&Pepe febbraio 2010 -La banana- pag 91]...banane che erano state comprate sia da mamma che da nonna, ed erano in stato pre-marcescente distese nel cesto portafrutta.
"che ci facciamo con tutte ste banane?"
Frullati? Flambè?
..torte! :) Alla facciazza della dieta!
Già ho scritto qualcosa -credo- sui muffin con la crema alla nocciola [nutella, per chi non ha problemi di diritti, copiright e quant'altro]
...e dovrei averne parlato... qui
Questi quadrotti, un po' meno soddisfacenti in termini di risultato finale [il cocco in superficie si sbriciola e non vuole saperne di stare sopra al "quadrotto"] hanno pure una preparazione un pochino laboriosa:
ingredienti:
150g farina
120g zucchero semolato
180g noce di cocco disidratata in polvere [è la normale "farina di cocco" o è più fine?? chissà.]
85g zucchero a velo
3 uova
3 banane
2 lime [che io ovviamente non avevo, ed ho sostituito con dei limoni..]
mezzo cucchiaio di lievito vanigliato in polvere
sale
Si monta il burro con la frusta, si aggiunge lo zucchero semolato, un uovo e si continua a montare fino ad ottenere un composto spumoso.
Si aggiunge quindi la farina setacciata con il lievito, un pizzico di sale e si stende il tutto su una teglia rettangolare 18x28 rivestita di carta forno.
Dopo averlo lasciato per 15 minuti in freezer, il composto va cotto a 180° per 15 minuti in forno pre-riscaldato finchè non è dorato.
Le banane tagliate a fettine e irrorate con il succo di lime, per non farle annerire, vanno distribuite sopra lo strato di pasta appena cotto [lasciandone da parte alcune per la decorazione].
Lo strato finale è composto di uova leggermente sbattute a cui vanno aggiunti il cocco e 75g di zucchero a velo.
Una volta steso il cocco sopra alle banane, il dolce è da infornare nuovamente per altri 25 minuti.
Una volta freddo, spolverare con zucchero a velo e decorare con le banane rimaste.
Una bomba da circa 565 calorie a porzione.
A dir la verità..questa torta ha come ingrediente principale le banane [Sale&Pepe febbraio 2010 -La banana- pag 91]...banane che erano state comprate sia da mamma che da nonna, ed erano in stato pre-marcescente distese nel cesto portafrutta.
"che ci facciamo con tutte ste banane?"
Frullati? Flambè?
..torte! :) Alla facciazza della dieta!
Già ho scritto qualcosa -credo- sui muffin con la crema alla nocciola [nutella, per chi non ha problemi di diritti, copiright e quant'altro]
...e dovrei averne parlato... qui
Questi quadrotti, un po' meno soddisfacenti in termini di risultato finale [il cocco in superficie si sbriciola e non vuole saperne di stare sopra al "quadrotto"] hanno pure una preparazione un pochino laboriosa:
ingredienti:
150g farina
120g zucchero semolato
180g noce di cocco disidratata in polvere [è la normale "farina di cocco" o è più fine?? chissà.]
85g zucchero a velo
3 uova
3 banane
2 lime [che io ovviamente non avevo, ed ho sostituito con dei limoni..]
mezzo cucchiaio di lievito vanigliato in polvere
sale
Si monta il burro con la frusta, si aggiunge lo zucchero semolato, un uovo e si continua a montare fino ad ottenere un composto spumoso.
Si aggiunge quindi la farina setacciata con il lievito, un pizzico di sale e si stende il tutto su una teglia rettangolare 18x28 rivestita di carta forno.
Dopo averlo lasciato per 15 minuti in freezer, il composto va cotto a 180° per 15 minuti in forno pre-riscaldato finchè non è dorato.
Le banane tagliate a fettine e irrorate con il succo di lime, per non farle annerire, vanno distribuite sopra lo strato di pasta appena cotto [lasciandone da parte alcune per la decorazione].
Lo strato finale è composto di uova leggermente sbattute a cui vanno aggiunti il cocco e 75g di zucchero a velo.
Una volta steso il cocco sopra alle banane, il dolce è da infornare nuovamente per altri 25 minuti.
Una volta freddo, spolverare con zucchero a velo e decorare con le banane rimaste.
Una bomba da circa 565 calorie a porzione.
mercoledì 15 settembre 2010
COMMENTI PERSONALI
.. mi è arrivato un messaggio via fb per una "serata di classe del 1987"...
"Ciao ragasssssssi.....
Allora spero innanzitutto siate stati avvertiti tutti...in ogni caso ecco qui il programma x martedi 21!!!!
Ci si trova sulle 18.00 da Amici Miei (il bar all'incrocio grande) per poi partire tutti destinazione ancora da definire!!!
aspetto le conferme definitive...e se potete avvertire anche chi non è nella lista mi fate un favore!!!!!ciauuuuuu!!!! "
primo: io non ne avevo idea. Ma ormai ci ho pure fatto l'abitudine...la gente non si ricorda di me, ed è un fatto.
secondo: l'unica lezione che abbiamo di grammatica del terzo anno è il martedì pomeriggio dalle 3.45 alle 7.. Io poi il bus ce l'ho alle 8, arrivo a casa alle 9...
"Ciao ragasssssssi.....
Allora spero innanzitutto siate stati avvertiti tutti...in ogni caso ecco qui il programma x martedi 21!!!!
Ci si trova sulle 18.00 da Amici Miei (il bar all'incrocio grande) per poi partire tutti destinazione ancora da definire!!!
aspetto le conferme definitive...e se potete avvertire anche chi non è nella lista mi fate un favore!!!!!ciauuuuuu!!!! "
primo: io non ne avevo idea. Ma ormai ci ho pure fatto l'abitudine...la gente non si ricorda di me, ed è un fatto.
secondo: l'unica lezione che abbiamo di grammatica del terzo anno è il martedì pomeriggio dalle 3.45 alle 7.. Io poi il bus ce l'ho alle 8, arrivo a casa alle 9...
Un cavallo per la strega
..la mia adorata Agatha Christie colpisce ancora!
E questo è un giallo veramente avvincente e, per quanto lineare, difficilissimo da svelare prima della fine del libro.
A metà tra paranormale e psichiatria, il littore si lascia sviare dalla regia della Christie, finendo per cascare in tutte le sue trappole psicologiche. Solo nelle ultime pagine il mistero si rivela per quello che è.. :)
Un cavallo per la strega è entrato a pieno titolo tra i miei gialli preferiti!
[per averlo letto in meno di una giornata, e quasi solo durante il viaggio per/da Venezia...vuol dire che ne ero proprio presa!! :D]
E questo è un giallo veramente avvincente e, per quanto lineare, difficilissimo da svelare prima della fine del libro.
A metà tra paranormale e psichiatria, il littore si lascia sviare dalla regia della Christie, finendo per cascare in tutte le sue trappole psicologiche. Solo nelle ultime pagine il mistero si rivela per quello che è.. :)
Un cavallo per la strega è entrato a pieno titolo tra i miei gialli preferiti!
[per averlo letto in meno di una giornata, e quasi solo durante il viaggio per/da Venezia...vuol dire che ne ero proprio presa!! :D]
Chi è il colpevole?
No, non è una domanda, ma il titolo di uno degli ultimi libri che ho letto.. :)
Finalmente un paio di libri in meno sullo scaffale dei tomi in attesa di lettura!
http://libreriarizzoli.corriere.it/Chi-il-colpevole-/9G.sEWcWsQoAAAEpbtNgjK6Z/pc?CatalogCategoryID=ZdWsEWcWcGgAAAEpp3MfmqGA&CategoryUUID=ZdWsEWcWcGgAAAEpp3MfmqGA
Sei abili esponenti del Detection Club di Londra, scrivono un giallo a più mani ed a più soluzioni.
Il primo degli scrittori crea il caso. Altri quattro, utilizzando il personaggio creato da uno dei colleghi, tentano di risolvere il caso proponendo le loro conclusioni ed un colpevole ogni volta diverso. L'ultimo scrittore ha il compito di svelare il vero colpevole e sciogliere ogni dubbio del lettore.
Ed è proprio l'ultimo capitolo, che più mi ha deluso..
In fondo, penso non sarebbe stato male lasciare la soluzione in sospeso, piuttosto che descrivere la più banale tra le risposte...
L'idea è comunque brillante ed il giallo ben architettato.. Sono curiosa di trovare altre storie scritte dagli stessi autori!
Ed ecco il giuramento del Club
Finalmente un paio di libri in meno sullo scaffale dei tomi in attesa di lettura!
http://libreriarizzoli.corriere.it/Chi-il-colpevole-/9G.sEWcWsQoAAAEpbtNgjK6Z/pc?CatalogCategoryID=ZdWsEWcWcGgAAAEpp3MfmqGA&CategoryUUID=ZdWsEWcWcGgAAAEpp3MfmqGA
Sei abili esponenti del Detection Club di Londra, scrivono un giallo a più mani ed a più soluzioni.
Il primo degli scrittori crea il caso. Altri quattro, utilizzando il personaggio creato da uno dei colleghi, tentano di risolvere il caso proponendo le loro conclusioni ed un colpevole ogni volta diverso. L'ultimo scrittore ha il compito di svelare il vero colpevole e sciogliere ogni dubbio del lettore.
Ed è proprio l'ultimo capitolo, che più mi ha deluso..
In fondo, penso non sarebbe stato male lasciare la soluzione in sospeso, piuttosto che descrivere la più banale tra le risposte...
L'idea è comunque brillante ed il giallo ben architettato.. Sono curiosa di trovare altre storie scritte dagli stessi autori!
Ed ecco il giuramento del Club
domenica 12 settembre 2010
Link utili di Ca' Foscari
così, magari non li perdo...
Calendario accademico Lingue 20010-2011
[sì, resterà per sempre 20010....]
CMM esercizi online
Ca' Foscari Mating....
info account posta studenti
Calendario accademico Lingue 20010-2011
[sì, resterà per sempre 20010....]
CMM esercizi online
Ca' Foscari Mating....
info account posta studenti
Hitsudan hostess
hitsudan hostess
un altro bel film dal mondo giapponese. Sembra che questi film o mi facciano innamorare o mi facciano schifo. Non esiste la via di mezzo.
Fortunatamente...questo appartiene alla prima categoria!
Kitagawa Keiko, attrige che già ho avuto modo di amare in un paio di ruoli di cui ho già parlato [Buzzer beat e Mop girl] è la protagonista pure in questo film dal sapore documentaristico.
Si parla della vita di Saito Rie, una ragazza sorda [sì, è serata di drama] che affronta il proprio deficit e riesce a sconfiggerlo conquistando i cuori di chi la circonda.
Basato su una storia vera.
"Hitsudan Hostess" was published by Kobunsha this past May, and so far it has sold roughly 115,000 copies. The book depicts the life of Saito, who was born in Aomori and became deaf at the age of 1 due to an illness. She rebelled against her strict parents, and she ran away from home several times as a youth. At a local club, she began taking an interest in "hitsudan" (communicating through writing), which she later made use of when she moved to Tokyo and became a popular hostess at a Ginza club
..controversie su Saito Rie, eh? http://www.tokyoreporter.com/2010/01/03/controversy-around-hitsudan-hostess-rie-saito-due-to-jealousy/
un altro bel film dal mondo giapponese. Sembra che questi film o mi facciano innamorare o mi facciano schifo. Non esiste la via di mezzo.
Fortunatamente...questo appartiene alla prima categoria!
Kitagawa Keiko, attrige che già ho avuto modo di amare in un paio di ruoli di cui ho già parlato [Buzzer beat e Mop girl] è la protagonista pure in questo film dal sapore documentaristico.
Si parla della vita di Saito Rie, una ragazza sorda [sì, è serata di drama] che affronta il proprio deficit e riesce a sconfiggerlo conquistando i cuori di chi la circonda.
Basato su una storia vera.
Details
- Title: 筆談ホステス
- Title (romaji): Hitsudan Hostess
- Tagline: 母と娘、愛と感動の25年。届け!わたしの心
- Tagline (romaji): Haha to Musume, Ai to Kando no 25 nen. Todoke! Watashi no Kokoro
- Format: Tanpatsu
- Genre: Autobiography
- Viewership rating: 12.2
- Broadcast network: TBS, MBS
- Broadcast date: 2010-Jan-10
- Air time: Sunday 21:00
- Ending theme song: Departures by SQUAREHOOD
Synopsis
The story is based on the bestselling autobiography of 25-year-old Rie Saito, who became a number-one hostess in Ginza despite being deaf."Hitsudan Hostess" was published by Kobunsha this past May, and so far it has sold roughly 115,000 copies. The book depicts the life of Saito, who was born in Aomori and became deaf at the age of 1 due to an illness. She rebelled against her strict parents, and she ran away from home several times as a youth. At a local club, she began taking an interest in "hitsudan" (communicating through writing), which she later made use of when she moved to Tokyo and became a popular hostess at a Ginza club
..controversie su Saito Rie, eh? http://www.tokyoreporter.com/2010/01/03/controversy-around-hitsudan-hostess-rie-saito-due-to-jealousy/
Kingyo sou
KINGYO SOU 金魚奏, ossia la "sonata" del pesce rosso.
Un manga molto carino, lungo solo due volumi -purtroppo- che descrive l'interazione tra una ragazza ed il suo futuro ragazzo sordo. Il personaggio femminile ha una personalità spiccatamente attiva e vivace, al contrario di molti altri manga in cui la ragazza sa fare solo una cosa: piangere.
Trovo l'idea molto carina, le interazioni tra i due sono deliziose, come la caratterizzazione dei personaggi e dei personaggi secondari.
Se capiterà l'occasione, sarò lieta di rileggerlo!
inoltre...sono innamorata dei pesci... :)
Ommioddio..cercando le immagini qui sopra guardate che ho trovato!
http://erikatricroche.blogspot.com/2009/12/kingyo-peixinho-de-croche-oriental.html
Un manga molto carino, lungo solo due volumi -purtroppo- che descrive l'interazione tra una ragazza ed il suo futuro ragazzo sordo. Il personaggio femminile ha una personalità spiccatamente attiva e vivace, al contrario di molti altri manga in cui la ragazza sa fare solo una cosa: piangere.
Trovo l'idea molto carina, le interazioni tra i due sono deliziose, come la caratterizzazione dei personaggi e dei personaggi secondari.
Se capiterà l'occasione, sarò lieta di rileggerlo!
inoltre...sono innamorata dei pesci... :)
Ommioddio..cercando le immagini qui sopra guardate che ho trovato!
http://erikatricroche.blogspot.com/2009/12/kingyo-peixinho-de-croche-oriental.html
sabato 11 settembre 2010
GIAPPONE- una foto al giorno COME NON TROVARE UNA SCUOLA
La scuola.
...chi la vede??? :)
e che fatica trovare questa scuola...
Dopo aver perso un intero pomeriggio per cercarla nel posto sbagliato..
Dopo aver provato un approccio diverso la mattina dell'esame d'ingresso..
Dopo esserci perse ancora....
Sostanzialmente, avendo guardato la mappa dal sito della scuola, abbiamo provato a scendere alla stazione che più ci sembrava vicina..Nishi-Nippori (Nippori ovest)
E di lì eravamo quasi convinte di esserci trovate nel posto giusto, dato che il "parcheggio delle biciclette triangolare" sembrava essere al suo posto..
Incontrata una signora, abbiamo provato a domandarle aiuto, con scarsi risultati: la signora non aveva mai sentito parlare della scuola, purtroppo, ma ci indicò la direzione in cui pensava fosse.
Dubbiose, dopo poco siamo ritornate da capo alla stazione..
E di lì a consultare una mappa-cartellone..
Finchè?
Finchè un anziano nonnino dalla dubbia conoscenza dell'inglese non ci ha approcciate tentando di aiutarci quanto e forse più di quanto gli fosse possibile.
Dopo aver scomodato pure un paio di poliziotti, si apprestò a fornirci di cartina-disegnino hand-made con una strada ed un sottopassaggio, e la location presunta della scuola.
Dopo aver scomodato pure un paio di poliziotti, si apprestò a fornirci di cartina-disegnino hand-made con una strada ed un sottopassaggio, e la location presunta della scuola.
Inutile dire che ci siamo perse ancora..
Anche se poco dopo abbiamo incontrato la prima signora, che presa da un raptus di pietà [o forse da spirito altruistico-giapponese] ci chiese di nuovo dove stavamo tentando di andare..
E..
decise pure di accompagnarci!!!
Le abbiamo fatto perdere quasi un'ora, povera donna... Abbiamo girato dovunque in cerca di quella scuola..con lei gentilissima che ci spiegava come leggere un indirizzo, che chiedeva a degli altri giapponesi, che ci domandava molto gentilmente cose che quasi non capivamo.. :)
-i tempi verbali di questo post saranno un delirio...ma scrivendo una frase, guardando la tv e riscrivendo un'altra frase senza leggere la precedente...-
E ci siamo precipitate dentro -in ritardo- senza quasi salutare la signora... Avrei tanto voluto offrirle qualcosa in cambio della sua gentilezza...
Pillola di quella giornata?
Eravamo in ritardo perchè ci siamo perse...ma non solo!
Purtroppo avevo sbagliato ad impostare il fuso orario ed eravamo partite già un'ora più tardi di quanto credessimo... T_T
venerdì 10 settembre 2010
COMMENTI PERSONALI
..che giornata..
Già ieri, tra il dentista -e la sveglia presto-, le corse per marcon per andare dalla zia e....e?
In effetti, ieri pomeriggio ero talmente distrutta che non ricordo nemmeno che ho fatto.
Idem per la serata.
Non so, probabilmente la stanchezza arretrata...
[spero, almeno..sarebbe tragico avere già l'alzheimer....]
Oggi la sveglia è suonata alle 9.. Ma è stata ignorata per una quarantina di minuti almeno..
Doccia -molto lentamente-, mi vesto, mi preparo..
Sono già le 11 passate -forse troppo lentamente-...
Partiamo da casa con la macchinina e facciamo tappa alle poste.
Io, con il codice del postamat di mia nonna scritto sulla mano (dopo l'ennesima predicozza sul "non si lascia il pin assieme alla carta, nonna!!").
Preleviamo..e andiamo, di nuovo, fino a Preganziol, al Lando a fare la spesa.
Nonna è entusiasta. Maionese? prendiamo! E questo? E quello? Cos'è? Le lasagne. E la birra. E la marmellata.
Una tonnellata di spesa, abilmente riposta in 4 borsoni, altrettanto abilmente incastrati nel bagagliaio non troppo capiente della 600.
E di nuovo verso casa..
Scariching, pranzo veloce..
E ancora fuori, verso casa della zia per prelevare il piccolo animale peloso e portarlo a fare due passi..
Due passi che si sono decuplicati, diventando quasi tre ore di camminata sotto il sole..
*mal di testa*
E poi a cas....oh cacchio...ho dimenticato la crema di nonna..
E coda in parafarmacia......ù_ù ...per sentirmi dire di tornare domani a prendere la crema...
Mamma che mi ricorda di farle il pieno di gas..
Ma almeno una cosa bella..
Ho incontrato una coppia di signori che venivano alle gite organizzate dal nonno.
sulle prime non mi avevano riconosciuta, ma dopo essermi presentata come "la nipote di Angelo Pezzato", mi sono corsi incontro dicendo "Arianna!!Arianna, vero? da quanto?! come sei cresciuta!!"..
Mi è sembrato di tornare piccina, quando salivo tutta fiera sull'autobus della Bonaventura..ed il posto davanti era il mio, di fianco al mio nonno.. e loro erano quasi sempre seduti dietro all'autista, di fianco a me..
La signora ha sempre gli stessi stupendi occhi azzurri.. Lui, ancora me lo ricordo, mi aveva lasciata di stucco.. Avevo raccolto dei fiori..e volevo farglieli annusare, quando mi sono sentita rispondere: "eh, mi dispiace, ma io non sento gli odori.." Non avevo mai pensato che potessero esistere delle persone senza l'olfatto, e devo avere espresso abbastanza chiaramente la cosa sulla mia faccia, perchè pure lui rimase shockato, temendo di avermi detto qualcosa di irreparabile.
Poi, mi hanno chiesto di mia nonna, sapendo già che stava male.. E' sempre triste, però, doverne parlare..
Mi hanno chiesto se "tuo zio si è sposato?" ..ovviamente sì, mio zio è sposato con la sua scapolaggine...
Mi hanno chiesto se avessi un ragazzo, che cosa stessi studiando.. Ma in modo molto interessato! Sono rimasta veramente colpita, proprio perchè non erano domande di routine..quelle classiche domande che vengono poste solo per procura, quasi senza volerne ascoltare la risposta.. e
....
....ommioddio hanno inserito La signora in giallo in streaming!!!!!
Già ieri, tra il dentista -e la sveglia presto-, le corse per marcon per andare dalla zia e....e?
In effetti, ieri pomeriggio ero talmente distrutta che non ricordo nemmeno che ho fatto.
Idem per la serata.
Non so, probabilmente la stanchezza arretrata...
[spero, almeno..sarebbe tragico avere già l'alzheimer....]
Oggi la sveglia è suonata alle 9.. Ma è stata ignorata per una quarantina di minuti almeno..
Doccia -molto lentamente-, mi vesto, mi preparo..
Sono già le 11 passate -forse troppo lentamente-...
Partiamo da casa con la macchinina e facciamo tappa alle poste.
Io, con il codice del postamat di mia nonna scritto sulla mano (dopo l'ennesima predicozza sul "non si lascia il pin assieme alla carta, nonna!!").
Preleviamo..e andiamo, di nuovo, fino a Preganziol, al Lando a fare la spesa.
Nonna è entusiasta. Maionese? prendiamo! E questo? E quello? Cos'è? Le lasagne. E la birra. E la marmellata.
Una tonnellata di spesa, abilmente riposta in 4 borsoni, altrettanto abilmente incastrati nel bagagliaio non troppo capiente della 600.
E di nuovo verso casa..
Scariching, pranzo veloce..
E ancora fuori, verso casa della zia per prelevare il piccolo animale peloso e portarlo a fare due passi..
Due passi che si sono decuplicati, diventando quasi tre ore di camminata sotto il sole..
*mal di testa*
E poi a cas....oh cacchio...ho dimenticato la crema di nonna..
E coda in parafarmacia......ù_ù ...per sentirmi dire di tornare domani a prendere la crema...
Mamma che mi ricorda di farle il pieno di gas..
Ma almeno una cosa bella..
Ho incontrato una coppia di signori che venivano alle gite organizzate dal nonno.
sulle prime non mi avevano riconosciuta, ma dopo essermi presentata come "la nipote di Angelo Pezzato", mi sono corsi incontro dicendo "Arianna!!Arianna, vero? da quanto?! come sei cresciuta!!"..
Mi è sembrato di tornare piccina, quando salivo tutta fiera sull'autobus della Bonaventura..ed il posto davanti era il mio, di fianco al mio nonno.. e loro erano quasi sempre seduti dietro all'autista, di fianco a me..
La signora ha sempre gli stessi stupendi occhi azzurri.. Lui, ancora me lo ricordo, mi aveva lasciata di stucco.. Avevo raccolto dei fiori..e volevo farglieli annusare, quando mi sono sentita rispondere: "eh, mi dispiace, ma io non sento gli odori.." Non avevo mai pensato che potessero esistere delle persone senza l'olfatto, e devo avere espresso abbastanza chiaramente la cosa sulla mia faccia, perchè pure lui rimase shockato, temendo di avermi detto qualcosa di irreparabile.
Poi, mi hanno chiesto di mia nonna, sapendo già che stava male.. E' sempre triste, però, doverne parlare..
Mi hanno chiesto se "tuo zio si è sposato?" ..ovviamente sì, mio zio è sposato con la sua scapolaggine...
Mi hanno chiesto se avessi un ragazzo, che cosa stessi studiando.. Ma in modo molto interessato! Sono rimasta veramente colpita, proprio perchè non erano domande di routine..quelle classiche domande che vengono poste solo per procura, quasi senza volerne ascoltare la risposta.. e
....
....ommioddio hanno inserito La signora in giallo in streaming!!!!!
GIAPPONE- una foto al giorno THE REAL NARUTO!
<- eccolo lì! ^^
鳴門/なると
steamed fish-paste cake, sliced to decorate soup (type of kamaboko)..kamaboko?
Kamaboko
ah sì...io ho mangiato entrambi quelli in foto!!! :D
sono divertenti...incollati fissi fissi alla tavoletta di legno!
Due giornate di esame..
Giorno 1. Martedì 7 settembre.
Arianna prende la macchina, e va a Favaro.
Da Favari prende il 4 ed arriva a Venezia.
Trova la Sara e tale Enrico per strada.
Alle 14, prova scritta. ("solo un foglio fronte-retro?? e niente traduzione???")
Alle 18 è già a casa, si è fatta la doccia e sta leggendo per la prima volta i role-play da presentare all'esame orale del giorno dopo.
Giorno 2. Mercoledì 8 settembre.
Arianna parte da casa alle 7, sempre in macchina.
Parcheggia al capolinea di Favaro e vede il 19 che parte da Marcon arrivare, fare fermata e ripartire.
Subito dopo parte pure il 19 che era fermo al capolinea.
E pure il 4.
"mapppppork.." ed inizia l'inseguimento...
Salita sull'autobus (che il conducente aveva fermato alla vista di altra gente correre verso il mezzo) inizio a ripassare..
Scendo a Venezia ed inizio ad andare verso San Basilio, notando il cielo sempre più grigio...
Fermata da Majer per recuperare un paio di croissant.
Arrivata davanti alle aule-magazzini noto qualcosa di diverso dal solito.
Era una modesta barchetta a vela..
[il Royal Clipper, ossia il meraviglioso veliero da crociera più grande del mondo..]
ormeggiato a pochi metri da me.
Inizia la contemplazione del suddetto, seguita da qualche silenzioso insulto nei confronti dei fortunati passeggeri-turisti che si affrettano sulle rampe in entrata al veliero.
Le imprecazioni si susseguono anche mentre tento di trovare un varco tra le macchine per poter accedere alla zona universitaria: se solo avessero evitato di mettere parcheggi dovunque, a favore di un mini-passaggio pedonale....
Mi porto davanti all'entrata delle aule, ed inizia a piovicchiare. "che culo", il primo pensiero.
La sede di San Basilio è costituita da 3 ex magazzini, di cui solo uno di proprietà della nostra adorata università. L'edificio in sè è una costruzione di dimensioni notevoli, e dalla struttura particolare.
Difatti, ogni aula ha un accesso primario solo dall'esterno. Ossia "se piove, stai sotto la pioggia".
E ieri pioveva a dirotto.
Nessuno ha previsto una tettoia esterna per gli studenti sfigati che devono aspettare che
delle maledettissime liste vengano appese alla porta dell'aula.
Ma d'altronde...dopo:
aule con posti a "limitata" [leggesi "nessuna"] visibilità causa pilastri di sostegno..
e gli amatissimi bagni, apparentemente progettati da un neozelandese ubriaco.. [l'unica cosa che hanno di buono è il coso lì in basso a destra...]
..ma...sto divagando..
sostanzialmente...dalle 8, ora in cui sono arrivata io..alle 10 passate, ora in cui sono arrivate le prof..E' successo il finimondo.
L'acqua scrosciava giù da ogni dove e per terra c'era uno strato di parecchi centimetri che si increspava con il vento, formando tutta una serie di onde..
La gente in arrivo, soprattutto dimentica dell'ombrello, sembrava avesse deciso di fare un tuffo in piscina con i vestiti addosso. Tuoni spaventosi. Gente che lamentava di aver visto i fulmini da vicino, in laguna. Infiltrazioni.
Maglione bagnato. Freddo. Qualcuno annuncia l'acqua alta..
E poi? si apre l'aula 0C. E una MAREA di gente ci si fionda dentro. Troppi, per essere solo quelli del giorno prima. E si scopre che la gente ammassata in quell'aula..è la studentanza di almeno 4 o 5 esami...
Ora dico io... Ma con tutte le aule che c'erano..proprio nella stessa dovevano convogliare tutti gli studenti?!!
Ed in piedi, lì, così, la testa inizia a girare e mi ripeto: "se svieni ora finisci sui piedi di quel tizio che si sta strizzando i calzini..non puoi farlo.." e la ragazza che ho davanti, evidentemente una di quelle che l'ombrello non ce l'aveva al momento del bisogno, continua a spingermi addosso il suo zaino grondante di acqua piovana..
Esco, in preda alla disperazione -bagnata per bagnata..-e vedo le insegnanti.. *alleluia*
Cambiamo aula e..*perchè nessun altro si siede?* .....non mi importa, io mi siedo in prima fila, da sola...ormai non sto più in piedi...
E le professoresse iniziano a parlottare, spiegandoci il meccanismo dell'esecuzione.
Suzuki alla ricerca dei documenti.
Uemura seduta a redigere delle pratiche.
Yasuda al microfono: "forse non riusciremo a finire oggi.."
e subito un "EEEEEEEEEEEEEH?" riecheggia nell'aula..
e la faccia della Uemura, allibita, è visibile a tutti.
"io torno a casa, non resto qui fino a domani", dice.
e tutti pensano "sì, bella battuta...ma se ci provi, non ci torni viva a casa.."
Iniziano a leggere l'elenco dei nomi di chi ha passato la prova scritta..
"pezzato.." ..."hai!"...
...la Sara non è passata.......
ed ora che faccio?
Sinceramente non ho grandi ricordi di cosa abbia fatto in quelle due-tre ore che sono passate da quel momento, al momento dell'esame orale..
Ho intrapreso qualche discorso con alcuni sconosciuti..guardato le travi del soffitto dell'aula che perdevano riccioli di vernice.. Preso di nuovo in testa dell'intonaco...
ripassato? no.
Non ero in vena di farlo.. Una volta tanto ho provato ad improvvisare..
E finalmente è il mio turno.. La Uemura inizia a famri domande, non so nemmeno se rispondo coerentemente, e diverse volte mi chiede di ripeterle a voce più alta quello che sto dicendo..
Iniziamo il role-play..
*purururu*
"hai..moshimoshi, Kotobuki gaisha desu."
...eh?
perchè l'insegnante mi guarda male?
ah..no.ok...
ha sbagliato a darmi le consegne e si aspettava una frase diversa...
E tenta pure di farmi cadere in un paio di tranelli...brava prof... ù_ù
Dopodichè...mi da il voto... "ti tolgo un punto per la naturalezza"
*cazz...è un esame, come faccio ad essere naturale?!!?!?!!" ç_ç
..vabè....almeno ora posso dormire..
[...col c***o!!!! alle 10 devo essere dal dentista!!!!! T_T]
Arianna prende la macchina, e va a Favaro.
Da Favari prende il 4 ed arriva a Venezia.
Trova la Sara e tale Enrico per strada.
Alle 14, prova scritta. ("solo un foglio fronte-retro?? e niente traduzione???")
Alle 18 è già a casa, si è fatta la doccia e sta leggendo per la prima volta i role-play da presentare all'esame orale del giorno dopo.
Giorno 2. Mercoledì 8 settembre.
Arianna parte da casa alle 7, sempre in macchina.
Parcheggia al capolinea di Favaro e vede il 19 che parte da Marcon arrivare, fare fermata e ripartire.
Subito dopo parte pure il 19 che era fermo al capolinea.
E pure il 4.
"mapppppork.." ed inizia l'inseguimento...
Salita sull'autobus (che il conducente aveva fermato alla vista di altra gente correre verso il mezzo) inizio a ripassare..
Scendo a Venezia ed inizio ad andare verso San Basilio, notando il cielo sempre più grigio...
Fermata da Majer per recuperare un paio di croissant.
Arrivata davanti alle aule-magazzini noto qualcosa di diverso dal solito.
Era una modesta barchetta a vela..
[il Royal Clipper, ossia il meraviglioso veliero da crociera più grande del mondo..]
Inizia la contemplazione del suddetto, seguita da qualche silenzioso insulto nei confronti dei fortunati passeggeri-turisti che si affrettano sulle rampe in entrata al veliero.
Le imprecazioni si susseguono anche mentre tento di trovare un varco tra le macchine per poter accedere alla zona universitaria: se solo avessero evitato di mettere parcheggi dovunque, a favore di un mini-passaggio pedonale....
Mi porto davanti all'entrata delle aule, ed inizia a piovicchiare. "che culo", il primo pensiero.
La sede di San Basilio è costituita da 3 ex magazzini, di cui solo uno di proprietà della nostra adorata università. L'edificio in sè è una costruzione di dimensioni notevoli, e dalla struttura particolare.
Difatti, ogni aula ha un accesso primario solo dall'esterno. Ossia "se piove, stai sotto la pioggia".
E ieri pioveva a dirotto.
Nessuno ha previsto una tettoia esterna per gli studenti sfigati che devono aspettare che
delle maledettissime liste vengano appese alla porta dell'aula.
Ma d'altronde...dopo:
aule con posti a "limitata" [leggesi "nessuna"] visibilità causa pilastri di sostegno..
e gli amatissimi bagni, apparentemente progettati da un neozelandese ubriaco.. [l'unica cosa che hanno di buono è il coso lì in basso a destra...]
..ma...sto divagando..
sostanzialmente...dalle 8, ora in cui sono arrivata io..alle 10 passate, ora in cui sono arrivate le prof..E' successo il finimondo.
L'acqua scrosciava giù da ogni dove e per terra c'era uno strato di parecchi centimetri che si increspava con il vento, formando tutta una serie di onde..
La gente in arrivo, soprattutto dimentica dell'ombrello, sembrava avesse deciso di fare un tuffo in piscina con i vestiti addosso. Tuoni spaventosi. Gente che lamentava di aver visto i fulmini da vicino, in laguna. Infiltrazioni.
Maglione bagnato. Freddo. Qualcuno annuncia l'acqua alta..
E poi? si apre l'aula 0C. E una MAREA di gente ci si fionda dentro. Troppi, per essere solo quelli del giorno prima. E si scopre che la gente ammassata in quell'aula..è la studentanza di almeno 4 o 5 esami...
Ora dico io... Ma con tutte le aule che c'erano..proprio nella stessa dovevano convogliare tutti gli studenti?!!
Ed in piedi, lì, così, la testa inizia a girare e mi ripeto: "se svieni ora finisci sui piedi di quel tizio che si sta strizzando i calzini..non puoi farlo.." e la ragazza che ho davanti, evidentemente una di quelle che l'ombrello non ce l'aveva al momento del bisogno, continua a spingermi addosso il suo zaino grondante di acqua piovana..
Esco, in preda alla disperazione -bagnata per bagnata..-e vedo le insegnanti.. *alleluia*
Cambiamo aula e..*perchè nessun altro si siede?* .....non mi importa, io mi siedo in prima fila, da sola...ormai non sto più in piedi...
E le professoresse iniziano a parlottare, spiegandoci il meccanismo dell'esecuzione.
Suzuki alla ricerca dei documenti.
Uemura seduta a redigere delle pratiche.
Yasuda al microfono: "forse non riusciremo a finire oggi.."
e subito un "EEEEEEEEEEEEEH?" riecheggia nell'aula..
e la faccia della Uemura, allibita, è visibile a tutti.
"io torno a casa, non resto qui fino a domani", dice.
e tutti pensano "sì, bella battuta...ma se ci provi, non ci torni viva a casa.."
Iniziano a leggere l'elenco dei nomi di chi ha passato la prova scritta..
"pezzato.." ..."hai!"...
...la Sara non è passata.......
ed ora che faccio?
Sinceramente non ho grandi ricordi di cosa abbia fatto in quelle due-tre ore che sono passate da quel momento, al momento dell'esame orale..
Ho intrapreso qualche discorso con alcuni sconosciuti..guardato le travi del soffitto dell'aula che perdevano riccioli di vernice.. Preso di nuovo in testa dell'intonaco...
ripassato? no.
Non ero in vena di farlo.. Una volta tanto ho provato ad improvvisare..
E finalmente è il mio turno.. La Uemura inizia a famri domande, non so nemmeno se rispondo coerentemente, e diverse volte mi chiede di ripeterle a voce più alta quello che sto dicendo..
Iniziamo il role-play..
*purururu*
"hai..moshimoshi, Kotobuki gaisha desu."
...eh?
perchè l'insegnante mi guarda male?
ah..no.ok...
ha sbagliato a darmi le consegne e si aspettava una frase diversa...
E tenta pure di farmi cadere in un paio di tranelli...brava prof... ù_ù
Dopodichè...mi da il voto... "ti tolgo un punto per la naturalezza"
*cazz...è un esame, come faccio ad essere naturale?!!?!?!!" ç_ç
..vabè....almeno ora posso dormire..
[...col c***o!!!! alle 10 devo essere dal dentista!!!!! T_T]
mercoledì 8 settembre 2010
30 settembre..
Le donne nate in questo giorno sono contraddittorie, discontinue e talvolta incomprensibili.
Sono di bella presenza, solari e seducenti, hanno scarsa stima nei loro mezzi, anche se danno a intendere che non sia così.
Intelligenti, con buona memoria sprecano energie in cose spesse volte inulti, si lasciano trascinare da amicizie non molto adeguate e solo con l’andare del tempo si rendono conto di aver gettato via molte energie in modo non costruttivo.
Fidate e gentili, diventano belve feroci se si sentono tradite, riescono a fare emergere sfaccettature del loro carattere che stentano a riconoscere loro stesse.
Non molto fortunate in amore amano sedurre, tuttavia dopo l’adolescenza tendono a non fidarsi mai completamente di nessuno, soprattutto quando si sentono coinvolte emotivamente.
Iniziano molte cose ma ben poche ne portano a termine, questo loro modo di fare le penalizza molto.
Vivono i rapporti con i genitori con conflitto e disarmonia.
È facile che non finiscono i loro studi, si perdono strada facendo.
Ottime commercianti amano stare a contatto con il pubblico.
ok..quanto di questo vi sembra veritiero? ò_O
Sono di bella presenza, solari e seducenti, hanno scarsa stima nei loro mezzi, anche se danno a intendere che non sia così.
Intelligenti, con buona memoria sprecano energie in cose spesse volte inulti, si lasciano trascinare da amicizie non molto adeguate e solo con l’andare del tempo si rendono conto di aver gettato via molte energie in modo non costruttivo.
Fidate e gentili, diventano belve feroci se si sentono tradite, riescono a fare emergere sfaccettature del loro carattere che stentano a riconoscere loro stesse.
Non molto fortunate in amore amano sedurre, tuttavia dopo l’adolescenza tendono a non fidarsi mai completamente di nessuno, soprattutto quando si sentono coinvolte emotivamente.
Iniziano molte cose ma ben poche ne portano a termine, questo loro modo di fare le penalizza molto.
Vivono i rapporti con i genitori con conflitto e disarmonia.
È facile che non finiscono i loro studi, si perdono strada facendo.
Ottime commercianti amano stare a contatto con il pubblico.
ok..quanto di questo vi sembra veritiero? ò_O
venerdì 3 settembre 2010
Trova l'errore
Visualizzate l'immagine a pagina intera e indovinate cosa stona nell'immagine tratta da questo telefilm giapponese ( Buzzer Beat ).. :)
Il pollo in agrodolce
da ricetta di GialloZafferano..
ingredienti per la salsa:
verso la salsa di pomodoro in un tegame ed aggiungo lo zucchero..
l'aceto..
l'acqua..
la salsa di soia ed il sale..
lascio quindi cuocere a fuoco dolce per 10 minuti, continuando a mescolare..
aggiungo quindi la farina con un setaccio e mescolo velocemente per non far comparire grumi.. (si consiglia di passare il tutto al colino, finita la cottura!)
per la pastella servono:
Qui la pastella pronta, i pezzetti di pollo, le bacchette e...beh...la confezione di nuvolette di drago.. :3
nb: Il pollo non va marinato, nè salato, ma solo impastellato, fritto e saltato nella salsa agrodolce!
la salsa agrodolce va aggiunta un po' alla volta, anche a seconda dei gusti personali..
io ho dovuto aggiungere i peperoni separatamente...papà non li digerisce..
e così..il piatto paterno, con il pollo in agrodolce e il riso basmati cotto & con la crosticina.. :)
e il mio piatto, con in più i peperoni!
[niente ananas...chissà, la prossima volta..]
ingredienti per la salsa:
- 100 ml aceto di vino bianco
- 100 ml acqua
- un cucchiaio raso di farina
- 500 ml passata di pomodoro
- un grosso pizzico di sale
- 5 cucchiai di salsa di soia
- 160 g zucchero
verso la salsa di pomodoro in un tegame ed aggiungo lo zucchero..
l'aceto..
l'acqua..
la salsa di soia ed il sale..
lascio quindi cuocere a fuoco dolce per 10 minuti, continuando a mescolare..
aggiungo quindi la farina con un setaccio e mescolo velocemente per non far comparire grumi.. (si consiglia di passare il tutto al colino, finita la cottura!)
per la pastella servono:
- 150 ml di acqua
- 150 g di farina
- 1 cucchiaino di lievito di birra disidratato
- 1 pizzico di sale
Qui la pastella pronta, i pezzetti di pollo, le bacchette e...beh...la confezione di nuvolette di drago.. :3
nb: Il pollo non va marinato, nè salato, ma solo impastellato, fritto e saltato nella salsa agrodolce!
io ho dovuto aggiungere i peperoni separatamente...papà non li digerisce..
e così..il piatto paterno, con il pollo in agrodolce e il riso basmati cotto & con la crosticina.. :)
e il mio piatto, con in più i peperoni!
[niente ananas...chissà, la prossima volta..]
Iscriviti a:
Post (Atom)